Nei prossimi giorni la Sis dovrebbe incontrare l’ente appaltante Rfi per discutere del futuro del passante ferroviario di Palermo. Questa, l’indiscrezione emersa stamattina da fonti interne a Rfi.

Intanto domani, come annuncia la Filca Cisl Palermo Trapani, i lavoratori impegnati nella realizzazione dell’opera si riuniranno in assemblea nel cantiere di viale Francia.

“Gli operai – affermano Antonino Cirivello e Paolo D’Anca, segretario generale e segretario territoriale della Filca Cisl Palermo Trapani – vogliono certezze sulla prosecuzione dei lavori e sono pronti ad azioni di protesta entro il prossimo fine settimana”.

Il sindacato degli edili della Cisl di Palermo e Trapani sollecita un incontro con la Sis e con Rfi, perché “in ballo ci sono un’opera fondamentale per la città – dichiarano Cirivello e D’Anca – e la vita di circa 300 lavoratori. Urge che sia fatta chiarezza dall’azienda e dall’ente appaltante”.

Giovedì scorso la Sis ha comunicato ai sindacati la chiusura del cantiere del passante ferroviario, con 110 milioni di opere ancora da eseguire ed il licenziamento di tutti i lavoratori. Si prospetta un’altra grande incompiuta per la città di Palermo.

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