Sessanta giorni per ripulire le strade di Palermo: questa è la missione alla base del piano di pulizia straordinario redatto dal Comune. Una tabella di marcia concordata con le maestranze di Rap e Reset, al fine di ripristinare il decoro fra le strade della città. Progetto presentato questa mattina in piazza Bolivar, nel quartiere di Partanna-Mondello. Luogo dal quale sono iniziate le attività di pulizia. Un cronoprogramma che toccherà 25 aree, con oltre 4800 strade coinvolte, e che si chiuderà nel quartiere Monte di Pietà all’inizio di dicembre.
La collaborazione fra Rap e Reset
Presenti sul posto questa mattina il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, il vicesindaco Carolina Varchi e l’assessore all’Ambiente Andrea Mineo. In rappresentanza dell’azienda Rap, presente l’amministratore unico Girolamo Caruso, che ha enunciato i capisaldi del progetto. “Da oggi una nuova collaborazione tra RAP e RESET consentirà l’attuazione di un piano di intervento straordinario di pulizia e di rimozione dei rifiuti sull’intero territorio della Città di Palermo. Le attività partiranno dalla Costa Nord e dalle Borgate marinare. Concluse le fasce costiere, si entrerà nei quartieri del cuore della città. Diverse le attività che saranno attuate in sinergia con RESET, dal diserbo allo spazzamento, dal ritiro ingombranti abbandonati su strada, alle disinfestazioni e sanificazioni dei quartieri“.
Pensiero condiviso anche dal sindaco di Palermo Roberto Lagalla, che ha auspicato una leale collaborazione da parte della cittadinanza. Ciò per non vanificare gli sforzi fatti dalle maestranze. “Il Piano straordinario rappresenta il primo passo per riportare pulizia e decoro in città. Questa nuova Amministrazione sta lavorando per rendere possibile ciò che per molti anni non lo è stato, pulire ogni quartiere cittadino e fare in modo che i palermitani e i turisti non debbano inciampare ad ogni angolo in cumuli di immondizia. Invito quindi tutti i cittadini ad un’attiva collaborazione nel voler concorrere, con la loro azione quotidiana, a mantenere pulito il proprio quartiere a seguito dell’intervento di pulizia straordinaria. Palermo pulita è la nostra sfida e se vinciamo, vinciamo tutti insieme”.
Cosa prevede il piano del Comune
L’intervento, partito questa mattina, si concluderà in sessanta giorni lavorativi, ovvero entro l’Immacolata. Saranno 105 gli operai coinvolti: 90 operatori ecologici per lo spazzamento, 12 operatori ecologici per il ritiro degli ingombranti e 3 autisti di spazzatrici. Forze in campo che saranno dotate di una serie di mezzi necessari allo scopo. Fra questi 3 autospazzatrici che, secondo le stime dell’Amministrazione, dovrebbero ripulire circa 1800 metri di strada al giorno.
I costi progettuali, concordati fra le parti, rientrano nell’ambito delle previsioni di spesa di cui all’accordo di programma vigente per le attività di diserbo concordate per l’anno corrente. Ogni operatore sarà chiamato a spazzare circa 280 metri di asse stradale nella singola giornata lavorativa. Come sopra ricordato, per le spazzatrici meccaniche si stima una produttività di circa 1.800 metri di asse stradale. Lavori a cui si affiancherà un servizio di spazzamento meccanizzato, testato negli scorsi mesi da Rap in ottava circoscrizione, con macchine spazzatrici e relativi conduttori, a supporto delle quali saranno assegnati almeno due operatori per ciascuna autospazzatrice operante sul territorio assegnato.
Aspetto chiave del piano riguarderà il trattamento dei rifiuti ingombranti. Una vera gatta da pelare per Rap, costretta in questi mesi a numerosi interventi di pulizia straordinaria. Durante l’intera durata dell’iniziativa, sei squadre composte da almeno due operatori, con l’utilizzo di autocarri a vasca e autocarri, anticiperanno le squadre dedite allo spazzamento, provvedendo alla rimozione dei rifiuti ingombranti presenti nelle aree interessate. A completamento delle attività programmate, è prevista infine una attività di Disinfezione e Sanificazione di tutte le aree interessate agli interventi di pulizia.
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