Il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore all’Urbanistica, Giusto Catania, si sono recati stamattina presso gli uffici della Fiera del Mediterraneo, dove i tecnici dell’ufficio del Piano regolatore hanno concluso il lavoro di redazione dello stesso. Il PRG lunedì sarà inviato al Genio civile per assumere il parere obbligatorio.
Il sindaco ha espresso il proprio apprezzamento “per il lavoro svolto dai tecnici comunali”.
“È stato un iter lungo, ma la redazione di uno strumento urbanistico in una scala di dettaglio 1/2000 merita attenzione e basterebbe il numero delle tavole stampate, quasi seicento, per dimostrare la mole di lavoro”.
Lo afferma Giusto Catania, il quale sottolinea: “Adesso attendiamo che il piano acquisisca, entro sessanta giorni, il parere del Genio civile e finalmente comincerà la fase di partecipazione democratica che porterà lo strumento urbanistico all’ordine del giorno del Consiglio comunale”.
“Il Piano regolatore è perfettamente in linea con gli indirizzi espressi dal Consiglio comunale – dichiara il sindaco – infatti, con l’approvazione dello schema di massima si è evidenziata la volontà politica di costruire una ‘città bioecologica’ proiettata nel 2030 e caratterizzata da consumo zero di suolo”.
Subito dopo l’invio della variante generale del PRG l’ufficio procederà alla definizione della relazione e alla stampa delle planimetrie del Piano particolareggiato esecutivo del Centro storico che, nelle prossime settimane, saranno anch’esse inviate al Genio civile.
“Il completamento della redazione del Piano Regolatore della città è una ottima notizia per la città, che apre una stagione di confronto con tutte le componenti della nostra comunità per pensare alla Palermo di domani. Una città più verde e senza ulteriore consumo di suolo, che riesca a valorizzare le aree industriali dismesse e che dia una prospettiva di sviluppo sostenibile, ad esempio, alla costa sud. Una città che ostacoli la speculazione e favorisca l’inclusione”. Lo dichiarano i consiglieri di Sinistra Comune Barbara Evola, Fausto Messuso, Katia Orlando e Marcello Susinno.
“Rispetto alle polemiche – proseguono i consiglieri – sui ritardi nella redazione dello strumento urbanistico, consideriamo a questo punto un dato di fatto che l’attuale Giunta, ed in particolar modo l’assessore Catania, abbiano svolto un ruolo importante per “sbloccare” un lavoro che è di particolare complessità e delicatezza.
Auspichiamo che la fase che si aprirà a seguito del nulla osta del Genio Civile sia un momento di partecipazione vera, in cui le competenze specifiche presenti in città, ma anche tutte le forze politiche, siano messe nelle condizioni di esprimersi, valutare e proporre prospettive sullo sviluppo urbano della nostra città”.
“A questo scopo – concludono i consiglieri – lavoreremo con la massima apertura al confronto, sapendo che ogni componente della società civile ha differenti codici e modalità di partecipazione ma tutti hanno diritto a esprimersi e a dire la propria su un atto tanto rilevante per il futuro della nostra comunità.”
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