I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo, a seguito di un servizio di osservazione e pedinamento, finalizzato alla repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno perquisito l’abitazione di un 21enne di Misilmeri.

I militari hanno rinvenuto, all’interno della villetta, i resti di una piantagione di marijuana, comprendente 20 vasi in plastica e arbusti già raccolti, e 580 grammi della predetta sostanza, in fase di essiccazione in un locale appositamente utilizzato.

Inoltre è stata rinvenuta una considerevole somma in denaro, ammontante a 2300 euro in banconote di vario taglio, ritenuta provento dell’attività illecita di spaccio.

Durante l’operazione dei Carabinieri, il giovane ha cercato di disfarsi della sostanza stupefacente, buttandola nel water di casa, ma è stato prontamente bloccato dai militari, pertanto tratto in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Giudicato con rito direttissimo, dopo la convalida dell’arresto per il giovane 21enne è stata disposta la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Misilmeri, pertanto rimesso in libertà.