E’ arrivato alle 9,40 a palazzo di giustizia di Palermo Pino Maniaci. Sarà ascoltato dal gip Ferdinando Sestito nella Palazzina n, quella dei Gip, del nuovo complesso giudiziario.
Accompagnato dai suoi avvocati Bartolomeo Parrino e Antonio Ingroia è apparso battagliero come sempre “Sono sereno e sono qui per spiegare tutto” ha detto a mezze frasi.
Ad attenderlo c’era anche la stampa nazionale che lo ha seguito dall’esterno del Palazzo di giustizia fino ai corridoi dei piani superiori. Indagato e avvocati erano entrati nella stanza di Sestito ma sono stati invitati ad attendere perchè in corso c’era un altro interrogatorio.
Il direttore di Telejato ha annunciato una conferenza stampa dopo l’interrogatorio ma potrebbe saltare. Dovrà essere il Gip, infatti, ad autorizzare maniaci a tenerla nello studio dei suoi avvocati visto che l’indagato ha il divieto di dimOra a Palermo e Trapani e la deroga riguarda soltanto la presentazione davanti ai magistrati.
“Risponderò alle domande – ha confermato Maniaci – spiegando la mia versione dei fatti”. una scelta difensiva confermata anche dei suoi legali.
Una attesa, quella di maniaci, che sarà, però, più lunga del previsto visto che sono in corso gli interrogatori di garanzia nei confronti degli imputati detenuti della medesima operazione anche se per reati diversi ovvero quelli considerati al vertice della cosca di Borgetto. maniaci resta a colloquio con i suoi avvocati e annuncia “Telejato resterà aperta perchè la tv non è solo Pino Maniaci, e dopo l’interrogatorio spiegherò tante cose che fino ad ora non ho detto”.
Solo alle 11,45 Maniaci è entrato nella stanza di udienza del Gip per iniziare l’interrogatorio di garanzia che era previsto alle 9,30 (foto Marcella Chirchio)
In aggiornamento
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