I carabinieri hanno arrestato Giuseppe Messina, 49 anni, sorpreso in macchina con una pistola con il colpo in canna. I militari hanno fermato l’auto un Alfa Romeo 147 in via Orecchiuta a Palermo nel corso di un normale controllo.
Un carabiniere si è accorto che Messina ha nascosto qualcosa preso nel cruscotto sotto il giubotto. Era una pistola a salve marca Bruni, modello 85, calibro 8, modificata, con la canna in acciaio, priva di sicura, contenente 5 cartucce, una in canna.
Nel corso della perquisizione in casa sono state trovate cartuccia per fucile calibro 16 marca “Winchester”, una cartuccia per fucile calibro 16 marca “Fiocchi”, una cartuccia per fucile calibro 16 marca “Baschieri”, 23 cartucce per fucile calibro 36 marca “Drago 4”. Nel corso dei controlli è stato scoperto che Messina aveva realizzato una coltivazione di marijuana all’interno di una serra rudimentale. L’arresto dell’uomo è stato convalidato e il giudice ha disposto gli arresti domiciliari.
La pistola, modificata, perfettamente funzionante è stara inviata al Ris di Messina per accertare se l’arma sia stata utilizzata per compiere delitti.
Sono in corso indagini sia da un punto di vista tecnico scientifico che da un punto di vista investigativo puro per comprendere se l’uomo fosse armato solo per difendere se stesso e le proprie attività legate alla marijuana che è stata rinvenuta po se stesse andando a compiere un qualche delitto o compravendita di droga. Le indagini tecniche serviranno anche per comprendere se la modifica dell’arma sia stata compiuta in proprio.
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