“Sarò il difensore dei diritti dei siciliani. Faccio un esempio: i siciliani hanno il diritto di non pagare l’energia elettrica quanto la stanno pagando oggi in Sicilia”. Michele Pivetti, candidato all’Ars per Fratelli d’Italia nel collegio di Palermo, ha raccontato a Talk Sicilia cosa intende fare se dovesse essere eletto al parlamento regionale. Avvocato cassazionista con esperienza nelle istituzioni (è stato consulente giuridico al Senato e al Ministero dello Sviluppo economico), Pivetti “alza” il livello del dibattito e trascina i temi di questa campagna elettorale entro il perimetro delle competenze, quelle vere. Pivetti affronta anche uno dei temi più dibattuti della cronaca: la crisi energetica.

Abbiamo un tesoro immenso da tirare fuori

“Dobbiamo un pò cambiare la visione – sottolinea Pivetti – una volta una persona che conosco, un opinion maker per capirci, mi disse che la Sicilia ha le ali per volare più alto di tutti. E i fatti lo confermano. Nei giorni scorsi il presidente della Commissione europea, Ursula Von Der Layen ha indicato la Sicilia come la terra dell’eccellenza in campo di innovazione energetica, lodando gli investimenti previsti a Catania dove verrà realizzato l’impianto fotovoltaico più grande d’Europa. Dobbiamo riuscire a comprendere che abbiamo un tesoro immenso tra le mani, un tesoro che dobbiamo tirare fuori”.

Pivetti, Sicilia unica terra al mondo con cinque diverse fonti di energia

Rispetto ai temi dell’innovazione energetica, il candidato FDI ricorda quali vantaggi siano offerti alla Sicilia dalla sua posizione geografica: “ci potremmo accontentare dell’eolico e del solare. Vivremmo tranquilli, in Sicilia e al Sud ne abbiamo in abbondanza. Ma ricordo a tutti che la Sicilia vanta ben cinque fonti di approvvigionamento energetico:  abbiamo il petrolio, abbiamo il gas, l’eolico e il fotovoltaico ma abbiamo anche il geotermico”.