Un “cortocircuito burocratico” causa l’annullamento del concerto di Guè previsto per oggi ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo. A dirlo è l’organizzazione con un comunicato stampa che sicuramente scatenerà non poche polemiche, visto che è l’ennesimo concerto annullato in città. Arrivata poi la smentita dei vigili del fuoco, che minaccia vie legali.

I fatti

La commissione comunale, si legge nella nota, si è riunita venerdì 28 luglio quando non poteva esserci nulla di montato, considerato che il concerto si doveva tenere domenica 30 luglio. Ieri alla nuova riunione della commissione di valutazione dello spettacolo non era presente il membro dei Vigili del Fuoco. A nulla è valso il tentativo da parte del presidente della commissione di rintracciare il comandante provinciale perché irreperibile mentre il membro dei Vigili del Fuoco è in ferie e non è stato sostituito.

L’attesa

Dopo ben 4 ore di attesa i membri presenti hanno rilasciato il nulla osta di loro competenza in un’area agibile dalla commissione provinciale di vigilanza ma purtroppo senza il membro dei Vigili del Fuoco il parere non è definitivo. La Questura non ha rilasciato la licenza (che è stata rilasciata, invece, per uno spazio agibile stasera con lo stesso palco, lo stesso service, e lo stesso allestimento previsto per il concerto di domani).

“Cortocircuito della burocrazia”

Per gli organizzatori “un simile cortocircuito della burocrazia non si è mai visto, considerando anche che di norma la commissione viene effettuata nella giornata stessa dell’evento, quando è tutto montato e pronto. Questa è stata una giornata di ordinaria follia con un mancato coordinamento tra Comune, Questura e Vigili del Fuoco. In questo modo tutti quelli che hanno acquistato il biglietto per assistere al concerto di Guè non ne potranno godere. Si tratta di un grave danno di immagine per la città”. Il rimborso dei biglietti già acquistati potrà essere chiesto ai circuiti di prevendita e all’organizzazione.

La smentita dei vigili del fuoco

Arriva la risposta, durissima, dei vigili del fuoco: “Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco ha operato nel pieno rispetto della legislazione vigente in materia di sicurezza tecnica Nel merito si evidenzia che personale dei Vigili del fuoco era già presente sui luoghi il giorno 29 per le verifiche tecniche congiuntamente a personale dell ASP e della Questura e non vi era nessuna assenza  causata da “fantomatiche ” ferie. In relazione a quanto sopra lo scrivente Comando si riserva di procedere nelle competenti sedi nei confronti di coloro che ha fornito informazioni prive di fondamento e nei confronti di coloro che hanno proceduto alla loro divulgazione, prima di averne accertato la veridicità.

Articoli correlati