Ponte Bailey alla Guadagna, una struttura di pochi metri ma decisamente importante per la viabilità della III Circoscrizione di Palermo. Uno dei cinque punti di passaggio sul fiume Oreto, che attende il via libera per il progetto del raddoppio, ancora alle fasi preliminari. Intanto, si ragiona sulle opere di manutenzione, sulle quali però il Coime ha fatto sapere di non poterle garantire nella loro interezza. Ciò a causa dell’atavica mancanza di personale qualificato all’interno degli uffici comunali.

Ponte Bailey e gli interventi di manutenzione

A parlare dello stato dell’arte sul viadotto di via Guadagna è il dirigente del Coime Francesco Teriaca. Una nota che segue la riunione tenuta dalla IV Commissione consiliare proprio sullo stato del ponte Bailey. “La persistenza di rifiuti presenti sul letto e sulle sponde del fiume, associata alla limitata capacità operativa della struttura in termini di manodopera disponibile riferita a determinate lavorazioni, non hanno consentito di eseguire gli interventi nella loro interezza“.

Problemi di personale, quindi, che si aggiungono anche alla particolare tipologia di interventi previsti, per i quali gli operatori del Coime non posseggono l’idoneità necessaria. “Le lavorazioni da effettuarsi in quota, compreso il montaggio del ponteggio di servizio, non possono essere eseguite”. Ciò a causa del fatto che “gli operai che rivestono la specifica qualifica richiesta risultano inidonei ad effettuare lavori ad un‘altezza superiore a due metri”.

“Non possiamo assicurare manutenzione periodica”

Una situazione che, di fatto, limita gli interventi di manutenzione alla sola parte del ponte Bailey raggiungibile dal tratto stradale. “Gli interventi riguardanti la verniciatura delle parti metalliche; la spazzolatura delle porzioni recanti tracce di ruggine; il controllo dei tiranti diagonali; il controllo e l’ingrassaggio di perni e bulloni possono essere limitati alle porzioni del manufatto accessibili dalla parte carrabile e solamente quelle dal lato interno. Per le stesse motivazioni, non è possibile eseguire il trattamento con sostanze protettive delle parti in legno. Alla luce di quanto sopra rappresentato, si comunica che la scrivente struttura non è più in grado di assicurare, nella loro interezza, gli interventi di manutenzione periodica“.

Coime disponibile ad effettuare rifacimento dell’asfalto

Se alcuni aspetti degli interventi di manutenzione costituiscono un problema, il Coime fa comunque sapere che si rende disponibile a subentrare a Rap in merito al rifacimento della sede stradale del ponte Bailey. Lavori chiesti dal consigliere comunale del M5S Antonino Randazzo. “Si rappresenta la disponibilità di questo coordinamento a disporre, nel caso di impedimento a qualsiasi titolo da parte della RAP, l’intervento di manutenzione della sede stradale in conglomerato bituminoso“.

“Tale intervento – prosegue Teriaca – si colloca nell’ambito dell’atto di indirizzo del sindaco con il quale, ancorché riferito al quadrilatero compreso tra le vie Notarbartolo, via Terrasanta/Cusmano, via Volturno e Via Libertà/Ruggero Settimo, è stato chiesto a questo Ufficio di programmare un intervento straordinario di manutenzione del manto stradale volto alla sicurezza e alla transitabilità delle arterie cittadine”. Lavori comunque subordinati all’emissione di apposita ordinanza che preveda la chiusura temporanea al transito del ponte. Ciò al fine di potere eseguire gli interventi necessari.

Il progetto di raddoppio del ponte Bailey

Ponte Bailey che, nelle scorse settimane, è stato protagonista di diversi sopralluoghi da parte della IV Commissione Consiliare. L’organo, presieduto da Gianluca Inzerillo, sta valutando l’iter relativo ai lavori preliminari al progetto del raddoppio della struttura della Guadagna. Sulla questione, un gruppo di cittadini aveva avviato, qualche settimana fa, una petizione popolare al fine di richiedere l’edificazione di un’altra struttura militare sul fiume Oreto.

A dare il primo benestare all’opera è stato il dirigente dell’Ufficio Mobilità Sergio Maneri. “Per quanto di competenza, questo ufficio esprime parere favorevole ad un eventuale ampliamento del ponte Bailey con senso di marcia opposto a quello attuale. Ciò al fine di migliorare la viabilità in zona Oreto”. Il ponte Bailey rappresenta infatti una scorciatoia di collegamento fra i due lati di via Guadagna, al fine di immettersi nell’area di Oreto-Stazione. Una struttura che, però, presenta alcuni problemi. A cominciare dal manto stradale, già segnato dall’enorme afflusso di mezzi. Macchine che, molto spesso procedono in senso opposto di marcia, paralizzando il traffico e costringendo i malcapitati ad andare a marcia indietro per uscire dall’impasse. Fatto, quest’ultimo, immortalato nella nostra live del 22 marzo.