Trovare una soluzione al caos creato dall’afflusso dei mezzi pesanti nell’area del Porto di Palermo. La VI Commissione Consiliare ha audito, a tal proposito, il presidente dell’Autorità Portuale Pasqualino Monti. Un incontro che ha avuto ad oggetto le code che si vengono a creare agli imbarcaderi di via dell’Arsenale.
Ingorghi che, soprattutto nel periodo estivo, si estendono a tutta l’area di via Francesco Crispi. Fatto che abbiamo documentato in diverse live registrate in zona.
Un intervento, quello di Pasqualino Monti, che ha illustrato l’impossibilità di far entrare i mezzi all’interno dell’area del Porto. Ciò perchè i camion e i tir in questione non sono provvisiti di biglietto e si mettono in coda proprio per acquistare un tagliando. Fra le soluzioni paventate in Commissione, come dichiarato dal capogruppo della Lega Igor Gelarda, vi è l’idea di una “presenza costante della Polizia Municipale che impedisca a questi camion di sostare qui e quindi creare disagi per tutti”.
“Abbiamo convocato la Polizia Municipale proprio perché è un problema che interessa non solo i residenti di quella zona, ma la viabilità di tutti. La via dell’Arsenale è stata già attenzionata da noi, abbiamo già ottenuto la rimozione di parecchi ingombranti e anche la sistemazione di alcune fognature. Tra l’altro, come Lega, ci siamo mossi anche con una petizione perché insieme al largo Villaura e via dei Cantieri via dell’Arsenale venga dotato di impianto di videosorveglianza per evitare lo scempio dell’abbandono dei rifiuti”.
Una situazione che va avanti con insistenza già da diversi mesi, complici i numerosi cantieri che hanno interessato l’area del Porto. Ultimo, ma soltanto in ordine cronologico, l’ingorgo causato dagli ingressi al molo Santa Lucia. Una matassa che l’assessore Giusto Catania e i suoi uffici non sono riusciti ancora a districare del tutto. Ingorghi che, nel frattempo, hanno causato problemi a tutta la mobilità del Porto, costrigendo automobilisti e camionisti ad interminabili minuti in coda.
Per risolvere la questione, il Comune di Palermo aveva deciso di affidarsi a due mobility manager, scelti fra l’attuale personale a disposizione dell’Ufficio Mobilità. A ricoprire questi incarichi saranno rispettivamente l’ing. Mario Scotto e l’Ing. Roberto Biondo. Al primo è stata affidata la funzione di raccordo tra i mobility manager di tutte le aziende della città, al fine di coordinare spostamenti. Il secondo, invece, è chiamato a curare le azioni per promuovere un approccio sostenibile per la mobilità casa/lavoro dei dipendenti comunali.