Monreale ha una nuova cittadina onoraria. È la principessa Beatrice di Borbone delle Due Sicilie. L’iniziativa è stata promossa dal Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.
Il riconoscimento è stato conferito stamani alla nobildonna presso la Sala Rossa del Comune. Alla cerimonia hanno partecipato, oltre al sindaco Alberto Arcidiacono e a sua eccellenza monsignore Michele Pennisi, arcivescovo di Monreale e priore Costantiniano di Sicilia, anche il segretario generale Francesco Fragale, gli assessori Rosanna Giannetto, Giuseppe Pupella e Luigi D’Eliseo e il consigliere Flavio Pillitteri.
In rappresentanza dell’Ordine, all’evento hanno partecipato i commendatori Manlio Corselli, Paolo Modica de Mohac e Vincenzo Nuccio, segretario della delegazione; presenti inoltre i cavalieri Claudio Ragusa, Giulio Pillitteri e Antonio Amato, referente per Catania, le dame Eugenia Ferro, Mariella Spagnolo e Carmela Munda e il principe Giorgio Mirti della Valle.
Tra le motivazioni legate al conferimento della cittadinanza, figurano i meriti umanitari, lo spirito solidale verso la comunità monrealese e l’intensa attività di promozione artistica e culturale da parte della principessa, da tempo in prima linea in progetti di beneficenza e assistenza dei più piccoli nel territorio.
Visibilmente emozionata, Beatrice di Borbone delle Due Sicilie, Gran Prefetto Costantiniano, ha confermato anche in occasione della manifestazione la generosità che l’ha resa amatissima nella cittadina normanna in provincia di Palermo, assicurando la continuità del proprio impegno. Insieme al delegato vicario del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio Antonio di Janni, infatti, ha donato al Comune un defibrillatore semiautomatico. Un gesto che il primo cittadino – al quale è stata consegnata anche una medaglia dell’Ordine – ha apprezzato moltissimo.
Gli impegni della principessa non finiscono qui. Nella giornata di domani, sabato 22 maggio, si recherà a Balestrate dove inaugurerà la lapide con l’effige di Ferdinando I Re del Regno delle Due Sicilie, fondatore del Comune.