Il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, ha incontrato oggi, nella sede del ministero a Roma, il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.

Al centro del colloquio, i dossier relativi allo sviluppo produttivo della Regione, con un aggiornamento sulla procedura del rilancio del polo di Termini Imerese, che si prevede possa concludersi entro il mese, e sull’Isab di Priolo. In relazione a quest’ultimo, Urso e Schifani hanno avuto un confronto sulla conclusione dell’iter degli interventi sugli impianti di depurazione e sulla garanzia al 90% su 320 milioni di euro già deliberata da Sace per gli investimenti relativi alla gestione degli impianti, adesso in attesa dell’approvazione da parte del Mef, avvenuta alla luce della dichiarazione di interesse strategico nazionale degli stabilimenti.

Nell’incontro sono stati inoltre affrontati i temi dell’approvvigionamento energetico dell’Isola, della destagionalizzazione del turismo, delle infrastrutture logistiche e dell’attrazione di investimenti esteri, anche in riferimento allo sviluppo del polo di tecnologia green e digitale dell’Etna Valley.

Goi Energy: “Nessuna vendita”

Goi Energy qualche giorno fa aveva smentito categoricamente l’esistenza di qualsiasi progetto di cessione della proprietà di ISAB, società proprietaria della raffineria di Priolo.

Lo avevano detto i manager di Goi Energy in merito alle indiscrezioni giornalistiche, svelate dal quotidiano Milano Finanza, su una trattativa legata alla vendita delle due raffinerie Isab di Priolo, acquisite nei mesi scorsi dal fondo cipriota dalla società vicino alla russa Lukoil. 

“Ci spieghino piano industriale” dicono i sindacati

“ Siamo in attesa di conoscere il  piano industriale. Ci risulta che l’azienda lo abbia presentato al Governo per il via libera, senza ottenere ancora riscontro. Adesso veniamo a conoscere un nuovo capovolgimento di fronte che giunge dopo il cambio ai vertici dei mesi scorsi”.

La mission di Goi Energy

Nelle ore successive alla definizione del passaggio di consegne, Goi Energy, che si avvale del partner industriale Trasfigura, ha spiegato di voler  trasformare la raffineria di Priolo in uno degli hub energetici più rilevanti d’Europa.

“In questo contesto, ISAB e Trafigura, uno dei maggiori trader indipendenti di petrolio e prodotti petroliferi al mondo, hanno firmato oggi accordi commerciali a lungo termine, che garantiranno la continuità nella fornitura di materie prime e nell’acquisto di prodotti finiti. Trafigura svolgerà un ruolo chiave nell’assicurare la piena operatività della raffineria in futuro”

 

 

 

 

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