Il 25 febbraio è stato adottato il Piano Attuativo Regionale (PAR) del GOL (Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori), lo specifico programma in tema di Politiche Attive del Lavoro nell’ambito del PNRR. Alla Sicilia sono state destinate ingenti risorse: oltre 900 milioni, quasi un quinto del totale nazionale. L’Associazione Nazionale Navigator (A.N.NA) esprime forti preoccupazioni per il Piano adottato dalla Regione Siciliana, che non tiene conto dello stato in cui versano i Servizi per l’Impiego in Sicilia e delle criticità strutturali che li caratterizzano.
“Il Piano Attuativo Regionale non riconosce alcun ruolo al personale Navigator in servizio – il cui contratto è in scadenza il prossimo 30 aprile – malgrado la platea del Reddito di Cittadinanza costituisca in Sicilia circa il 50% dei potenziali beneficiari del GOL – ignorando l’importantissimo contributo offerto da questi lavoratori negli ultimi anni. Stiamo ai numeri: su 369.185 percettori RdC intercettati dal GOL, 131.699 hanno già sottoscritto un Patto di Servizio (il 35,7%, percentuale al netto dei casi di esonero/esclusione), a fronte del 14,2% di Patti sottoscritti da percettori di Naspi e Diss-coll (22.799 su 160.573) e del 3,2% appena di Patti sottoscritti da soggetti aderenti a Garanzia Giovani (7.467 su 236.350). Dati che da soli certificano il valore aggiunto derivante dall’assistenza tecnica offerta dai Navigator sul fronte RdC”.
In particolare, i Navigator siciliani “segnalano con preoccupazione tre gravi criticità:
L’assenza di interconnessione tra la piattaforma nazionale su cui operano i Navigator (MOO) e la piattaforma regionale (SILAV) rischia di disperdere il loro prezioso lavoro già svolto in tutta Italia negli ultimi due anni. Si deve prima di tutto valorizzare quanto già è stato fatto, mettendo a sistema le piattaforme regionali e quelle nazionali.
A.N.NA valuta in maniera fortemente critica i contenuti del Piano Attuativo predisposto dalla Regione Siciliana. Il rischio concreto non è solo quello di negare il rispetto dei Livelli Essenziali delle Prestazioni – con servizi di serie B per i cittadini siciliani più fragili – ma anche e soprattutto quello di mandare in fumo ingenti risorse economiche (oltre 900 milioni) previste dal PNRR, fallendo sin dall’inizio gli obiettivi del Programma GOL”.
“Per queste ragioni, l’Associazione Nazionale Navigator invita la Regione Siciliana, nelle opportune sedi e d’intesa con altre Amministrazioni regionali, a chiedere con forza al Ministro Orlando una soluzione strutturale alla “questione Navigator”.
Oggi più che mai servono al Paese risorse professionali di qualità, che i soli concorsi non possono fornire in tempi utili. Occorre subito garantire ai Navigator una continuità lavorativa di adeguato respiro, affinché il Tavolo Tecnico coi Sindacati che partirà nelle prossime settimane presso il Ministero del Lavoro possa operare con numeri e date certe a un progressivo impiego stabile di questi professionisti al servizio delle pubbliche amministrazioni che oggi denunciano le carenze strutturali più gravi, prima tra tutte la Regione Siciliana”.