L’Udc correrà in Sicilia con il proprio simbolo e con i propri candidati. Presenterà liste in tutte le nove province dell’isola e lo farà sotto le insegne tradizionali del partito. Da decidere solo se verrà usato il simbolo che riporta anche “Schifani presidente” o solo il simbolo Udc Italia.
Lo hanno detto a chiare lettere questa mattina all’Ars l’assessore regionale uscente Toto Cordaro ed il segretario del partito Decio Terrana in una conferenza stampa appositamente convocata a palazzo dei Normanni.
L’esigenza di ribadire questa corsa col proprio simbolo nasce dalle voci insistenti delle ultime settimane secondo le quali i big del partito cercavano asilo nelle liste degli alleati. Da ultimo la notizia di un accordo con la lega per far confluire nelle liste di Prima l’Italia i candidati centristi. Un accordo inesistente e fortemente smentito dal partito
Due assessori regionali, due deputati e due sindaci guideranno le liste che sono in via di definizione. otto le insegne Udc a Palermo sarà candidato Toto Cordaro, assessore regionale uscente al Territorio e Ambiente; a Trapani la lista sarà guidata da un altro assessore uscente, Mimmo Turano, e dal deputato Eleonora Lo Curto; ad Agrigento dal segretario del partito Decio Terrana; a Catania dal deputato Giovanni Bulla, a Ragusa dal sindaco di Modica Ignazio Abbate e a Siracusa dal sindaco di Melilli Giuseppe Carta. A Caltanissetta la guida sarà affidata a Silvio Scichilone e ad Enna a Nino Mancuso attuale assessore all’agricoltura del comune di Nicosia. Manca ancora il capolista a Messina dove i candidati saranno probabilmente in ordine alfabetico.
“Ci sono tanti candidati che ci stanno mettendo la faccia per sposare un progetto che possa rappresentare i valori dei moderati in Sicilia” dice a BlogSicilia Decio Terrana – Ci dispiace che i nostri alleati hanno chiamato i nostri candidati per accaparrarseli. Adesso dobbiamo capire se gli alleati sono veri alleati o fanno la guerra all’Udc e vogliono cancellarlo”.
“Oggi agli amici e sopratutto a Renato Schifani chiederemo un incontro per rassegnare questo nostro pensiero. I nostri voti servono o no alla coalizione? Schifani è un uomo intelligente che saprà portare aventi il progetto politico di Musumeci. Il governo ha lavorato bene nonostante il momento storico caratterizzato dalla pandemia. Oggi serve dire la verità ai siciliani.