L’ultima polemica risale alla settimana scorsa ed ha riguardato i manifesti pubblicitari di un ‘compro oro’ di Palermo. In tempi di crisi e di concorrenza spietata, i creativi che ideano i cartelloni promozionali fanno di tutto pur di attirare l’attenzione dei potenziali clienti. E allora capita anche di vedere nei manifesti espliciti riferimenti sessuali o messaggi sessisti che mortificano le donne ed il loro corpo.

Per questo motivo, il Comune di Palermo ha emesso una nota ufficiale con la quale “si informano i cittadini che, in ottemperanza alla Deliberazione di Consiglio Comunale n.93 dell’8/10/15, è possibile segnalare al numero 091.7404661 dell’Area Lavoro e Sviluppo Economico del Comune di Palermo eventuali abusi e comunicazioni pubblicitarie lesive della dignità umana e dell’integrità della persona. In alternativa le segnalazioni possono essere inoltrate anche all’indirizzo e mail urp@comune.palermo.it”.

In pratica, una sorta di sportello al quale chiunque potrà denunciare o la presenza di pubblicità ritenute ‘scorrette’. Di certo le segnalazioni non mancheranno.

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