Quarta tappa del GP Sicilia Open Water, evento di nuoto di fondo che attrae l’attenzione di atleti ed appassionati del settore. La competizione fa tappa in quel di Milazzo, il cui Comune ha patrocinato questa decima edizione. La prima gara in programma è il Periplo del Capo, campionato regionale sulla distanza olimpica dei 10 km. Manifestazione alla quale il presidente della FIN Paolo Barelli ha riconosciuto dal 2020 lo status di “gara storica”. Un onore finora concesso solo ad altre tre competizioni nazionali (Traversata dello Stretto, Maratona degli Etruschi, Coppa Byron).

Il percorso della quarta tappa

La partenza è fissata dalla spiaggia dell’Hotel Riviera Lido a Levante, mentre l’arrivo alla Tonnara Beach Club a Ponente. Un periplo che porta gli atleti ad attraversare la meravigliosa Area Marina Protetta di Capo Milazzo. Un percorso impegnativo e delimitato da boe e disegnato attorno al promontorio. La gara del pomeriggio, il tradizionale Miglio, si svolgerà tutto lungo il litorale di Ponente e sarà da quest’anno dedicato alla memoria dell’eroico sottufficiale della Guardia Costiera Aurelio Visalli, tragicamente scomparso in queste stesse acque lo scorso anno nel tentativo di portare in salvo un bagnante in difficoltà.

In un rigoroso rispetto delle normative nazionali sugli eventi sportivi e in applicazione dei protocolli federali, saranno ben 336 gli atleti in gara, con 408 iscrizioni-gara individuali. Raggiunto nel Periplo il numero massimo ammesso di 160 partecipanti (61 agonisti e 99 master), nel Memorial Aurelio Visalli ci si è andati vicini con ben 248 iscrizioni sulle 250 consentite. In quest’ultima gara spicca il numero degli agonisti (129), superiore a quello dei master (119) con ben 35 Esordienti al via.

La start-list del Gp Sicilia Open Water a Milazzo

Guardando la start-list di entrambe le gare notiamo la partecipazione di diversi atleti navigati. A questi si affiancheranno alcuni giovanissimi talenti emergenti che in questa stagione si sono già fatti notare a livello nazionale. Imponente lo sforzo organizzativo, con una ventina di imbarcazioni dedicate alla manifestazione.

Schieramento necessario vista la complessità del percorso in linea, con partenze e arrivo in due distinte sedi. Contesto che richiederà un impegno notevole di mezzi e persone per poter garantire uno svolgimento in piena sicurezza. Una decima edizione che si presenta ai nastri di partenza ricca di motivi di interesse sportivi, ambientali e sociali, riproponendo Milazzo al centro della scena nazionale del Nuoto in Acque Libere con due gare dalla forte identità e dalla storia ormai consolidata.

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