Una ragazzina di 15 anni ha denunciato il padre per maltrattamenti in famiglia e lesioni. La vittima, come ha raccontato all’avvocato Antonio Di Lorenzo che la segue in questa sua battaglia da “codice rosso” ha trovato la forza di ribellarsi al genitore dopo avere seguito la storia di Claudia Stabile, la donna di Campofiorito che ha deciso di liberarsi da una relazione coniugale divenuta, a suo dire, opprimente. La notte del 20 dicembre si è presentata alla stazione dei carabinieri di Corleone e ha raccontato tutto.

Ha deciso di denunciare anche nell’interesse della mamma che, da anni, subirebbe molestie e violenze psicologiche e fisiche. È rimasta in silenzio per paura e per amore della famiglia. Ora è la figlia a dire basta. La Procura di Termini Imerese ha avviato un’inchiesta. Si tratta di un caso da “codice rosso”.

Da alcuni giorni la giovane vittima è ospite dei familiari del suo fidanzato dove ha cercato e trovato riparo, dopo che il papà le aveva chiuso la porta di casa.Una relazione, quella fra i due giovani, che ha scatenato l’ira del padre. La minorenne ripercorre nelle due pagine di denunce la sua vita segnata da botte e umiliazioni. Una volta si è ritrovata con il naso sanguinante e una cintura stretta attorno al collo mentre il padre le urlava parole offensive. Qualcuno doveva provare a cambiare le cose. Ci sta provando lei.

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