“Approfittare delle norme di civiltà pensate per fornire assistenza a chi ne ha bisogno per ottenere vantaggi personali è una cosa indegna, un atteggiamento che in più di una occasione ho definito e continuo a definire criminale perché oltre a perpetrare una truffa si danneggia proprio chi ha bisogno di una assistenza 24 ore su 24”

Lo dice il sottosegretario alla Salute Davide Faraone intervenendo sulla notizia di un anomalo proliferare dei disabili gravissimi in Sicilia negli ultimi anni. Una intervento che giunge all’indomani della lettera inviata dal presidente della Regione Rosario Crocetta all’assessore Alessandro Baccei per chiedergli proprio di rimpinguare i fondi per i disabili

“Il fenomeno è già in parte noto soprattutto nell’Agrigentino dove sono state tante le revoche dei privilegi derivanti dalla 104 dovute proprio alla scoperta di questi atteggiamenti. Chi rilascia attestazioni con leggerezza, chi si inserisce nelle maglie del sistema per piegarlo a proprio uso va individuato e colpito. La nostra politica deve essere di tolleranza zero verso questi fenomeni”

“Allo stesso tempo – continua Faraone – dobbiamo però garantire senza ritardo l’assistenza a chi ne ha necessità ed impedire che questi atteggiamenti criminali diano una immagine distorta della realtà. Chi si finge disabile di fatto ‘ruba’ il diritto a chi invece lo è davvero”.

Sul fronte dell’esigenza di rimpinguare i fondi regionali per garantire l’assistenza Faraone annuncia “E’ stato raggiunto in queste ore l’accordo fra lo stato e la Regione siciliana sulla ripartizione dell’Iva. Alla Sicilia arriveranno nuove risorse e una parte di queste saranno anticipate da subito per garantire l’assistenza ai disabili gravi”.

“Si tratta di atti concreti – conclude Faraone- che governo nazionale e governo regionale compiono insieme guardando alle reali esigenze e non alle polemiche ed alle divisioni che non devono mai pesare sulle azioni che si compiono nell’interesse dei cittadini, in questo caso dei disabili gravi”

Articoli correlati