Rapina ad una farmacia a Palermo. Un uomo ha fatto irruzione e minacciato un dipendente prima di farsi consegnare il bottino. Tutto in meno di un minuto. Un colpo è stato messo a segno nel tardo pomeriggio di ieri in corso Tukory. Nel mirino la farmacia “Del Vespro” dove la polizia è intervenuta dopo aver ricevuto una telefonata sulla linea 112. A lanciare l’allarme è stato il personale dell’attività dopo la fuga del rapinatore (che era riuscito ad arraffare circa 300 euro) di cui sono riusciti a scorgere un solo dettaglio che potrebbe rivelarsi utile per le indagini: non aveva capelli.

Secondo quanto riferito dai farmacisti, l’uomo – con il volto parzialmente travisato – è entrato e ha estratto dalla tasca un taglierino chiarendo subito le sue intenzioni. Una volta presi i contanti, il rapinatore si è allontanato a piedi. Non si esclude che ci fosse un complice nelle vicinanze, magari rimasto ad attenderlo a bordo di uno scooter. Gli agenti dell’ufficio prevenzione generale hanno sequestrato le immagini della videosorveglianza e avviato le indagini per rintracciare il responsabile.

Rapina centro scommesse, riconosciuto grazie alle foto della questura

Le foto fornite dalla questura di Messina si sono rivelate fondamentali per svelare l’autore della rapina di qualche giorno prima ad un centro scommesse. E’ così scattato un fermo di polizia giudiziaria per un rumeno di 24 anni. Le ipotesi di reato nei suoi confronti sono di rapina. Il giovane è riuscito a portare via circa 6 mila euro da un’agenzia di scommesse Snai a Messina.

Ad intervenire la polizia ferroviaria della città dello Stretto. In particolare gli agenti sono riusciti a venire a capo dell’identità del malvivente tramite le foto fornite dalla questura di Messina. In questo modo sono riusciti a rintracciare il giovane nei pressi di un bar nelle vicinanze della stazione centrale. Sottoposto a perquisizione, il 24enne è risultato essere in possesso della somma di denaro di 150 euro, verosimile provento del reato, subito sequestrato.

L’articolata attività di polizia giudiziaria, svolta nell’immediatezza dai poliziotti, ha permesso di riscontrare che il rumeno fosse l’autore della rapina. L’uomo, per questo, è stato rinchiuso nella casa circondariale di Messina e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria che a sua volta ha convalidato il fermo di polizia giudiziaria.

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