Un autentico bagno di folla ha salutato a Piana degli Albanesi la conclusione della “Settimana Santa” con la funzione religiosa della Pasqua celebrata in Cattedrale da S.E. Mons. Giorgio Demetrio Gallaro con il rito bizantino e con la sfilata degli abiti della tradizione arberesh che ha colorato il corso principale.

Una settimana intensa dal punto di vista spirituale ma anche capace di valorizzare il patrimonio culturale, storico e artistico della cittadina di Piana degli Albanesi, ancora una volta “capitale” dell’accoglienza con la sua forte identità turistica e ha fatto registrare il tutto esaurito nelle tante aziende agrituristiche e in tutti i ristoranti.

“I nostri sforzi sono stati premiati – ha commentato il sindaco Rosario Petta – e questa Settimana Santa rappresenta un importante punto di partenza per il rilancio turistico di Piana degli Albanesi anche al di fuori dei confini territoriali.

E la presenza di numerosi turisti francesi, inglesi, tedeschi, scandinavi e giapponesi oltre a quella di molti siciliani provenienti da tutte le province, permetterà di veicolare nel mondo le tante immagini davvero uniche che identificano la nostra comunità arbereshe”.

La Settimana Santa, patrocinata dall’Ars, è stata anche inserita dal Ministero dei Beni Culturali nel programma di “Palermo, capitale italiana della cultura 2018”.  Particolarmente suggestiva la sfilata degli abiti storici in un clima primaverile e festoso che ha favorito il classico trionfo di colori: oltre 300 persone hanno indossato l’abito della tradizione, con tutti i ricami in oro e i gioielli che lo adornano e hanno raggiunto la pizza centrale di Piana degli Albanesi dove si è svolta la rituale benedizione delle uova rosse.