• È la quarta trimestralità del 2020
  • Complessivamente il finanziamento è stato di 293.980.800,74 euro
  • Sono compresi 2 milioni per il riequilibrio assegnazioni Comuni inferiori a 5.000 abitanti

Altri fondi per i 390 Comuni siciliani. In arrivo nelle loro casse altri 74,7 milioni di euro. Con il via libera alla quarta trimestralità, il governo Musumeci ha completato i trasferimenti regionali agli enti locali per l’anno 2020. A seguito del riparto definitivo della somma complessiva di 293.980.800,74 euro, sarà assegnata e liquidata in favore dei Comuni dell’Isola l’ultima tranche, pari a 74,7 milioni, compresa la riserva di 2 milioni per il riequilibrio delle assegnazioni ai Comuni con popolazione superiore ai 5 mila abitanti.

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Decreto firmato

Lo prevede il decreto firmato dall’assessore per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Marco Zambuto, e dall’assessore per l’Economia, Gaetano Armao.

“Siamo soddisfatti per il completamento dei trasferimenti – dichiarano gli assessori Zambuto e Armao – Queste risorse rappresentano una boccata d’ossigeno per le amministrazioni locali in un momento di gravi difficoltà finanziarie. La Regione si conferma accanto ai Comuni, la prima linea per contrastare la crisi e preparare la ripresa”.

Ad inizio anno il Fondo perequativo

Ad inizio anno sono stati stanziati quasi 380 milioni di euro. L’assessorato regionale dell’Economia ha emanato il decreto d’impegno di spesa relativo ai 263,5 milioni del Fondo perequativo degli enti locali per l’anno 2020 e ai 115 milioni del Fondo investimenti. Si tratta di risorse ottenute dalla riprogrammazione del Piano sviluppo e coesione (Psc) per il 2020 e destinate al contrasto degli effetti Covid.

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L’emanazine del decreto entro la fine dell’anno era stata promessa all’Anci, l’associazione dei Comuni. Si tratta di una boccata d’ossigeno per le amministrazioni locali in gravissime difficoltà finanziarie, per favorire la spesa per investimenti con una significativa riduzione dei tributi locali (Tari e suolo pubblico comunale) a beneficio di cittadini e degli operatori economici. Un’operazione portata avanti dal governo Musumeci, condotta con l’Anci Sicilia, in attuazione della legge regionale di stabilità.