Alexander Frey, nella duplice veste di pianista e direttore d’orchestra è il protagonista del concerto del 23 marzo 2018 alle ore 21 alla guida dell’Orchestra Sinfonica Siciliana. Al Politeama Garibaldi proporrà un repertorio tutto americano. Leonard Bernstein (1918-1990), Candide, ouverture; Danze sinfoniche da West Side Story. Charles Kàlmàm (1929-2015), Concerto n.1 per pianoforte e orchestra: George Gershwin (1898-1937), Lullaby, Un americano a Parigi.

Candide. Si tratta di un’operetta comica in due atti di Leonard Bernstein basata sulla omonima novella di Voltaire. Il libretto originale è di Lillian Hellmanma dal 1974 viene solitamente messa in scena con il libretto di Hugh Wheeler. Candide debutta al Martin Beck Theater per il Broadway theatre come un Musical il 1º dicembre 1956 ma andò incontro a un insuccesso. Ma successivamente Candide si affermò. Tra i 27 numeri spicca l’ouverture che si è affermata dopo la prima esecuzione con la N.Y. Philharmonic Orchestra diretta dallo stesso Bernstein. In Europa debutta nella seconda versione al Saville Theatre in Shaftesbury Avenue nella Città di Westminster il 30 aprile 1959. Sarà proposta l’ouverture. (Durata: 5’)
West Side Story. Si tratta di un musical statunitense del 1957 scritto da Arthur Laurents e ispirato al dramma di William Shakespeare Romeo e Giulietta. Il modello ispiratore è trasferito nell’Upper West Side di New York, tra bande di strada inglesi e portoricane. Tony e Maria si innamorano, nonostante facciano parte di gruppi rivali. Il musical debuttò a Washington il 19 agosto 1957; il primo allestimento, che giunse a 732 spettacoli, vide Carol Lawrence, Chita Rivera, Marilyn Cooper e Reri Grist in scena. In Europa debuttò in Inghilterra nel 1958 all’Opera House di Manchester e successivamente, dal 12 dicembre, all’Her Majesty’s Theatre di Londra con George Chakiris per tre anni fino al 1961 con 1038 rappresentazioni. Nel 1961 la United Artists ne produsse una versione cinematografica con lo stesso titolo, diretta dallo stesso Robbins e da Robert Wise. Saranno proposte le musiche delle danze: Prologue-Somewhere-Scherzo-Mambo-Cha-cha-Meeting Scene-Fugue (cool)-Rumble-Finale. (Durata: 24’).

Hudson, Concerto per piano e orchestra. La prima esecuzione italiana di questo concerto di Kàlmàn si deve proprio ad Alexander Frey, nella veste di direttore e solista, ad Ascoli Piceno, il 1° gennaio 2000. Viennese, figlio del famoso compositore di operetta Emmerich Kàlmàn, Charles ricevette la prima lezione di composizione da un amico di famiglia, Erich W.Korngold. Emigrato a Parigi nel ’38, a causa dell’invasione austriaca, con la famiglia arrivò a Hollywood nel ’40 insieme ad altri emigrati di lusso. Charles prese lezioni di composizione al Riverdale Country School, nonostante il padre gli impose di studiare giornalismo alla Columbia University. Scrisse il suo Hudson Concerto for piano and orchestra, e una satira politica chiamata “Babe in the Woods”. E’ una composizione dalla grande varietà con una parte centrale al pianoforte, di intenso lirismo che ben figurerebbe in una colonna sonora di un fiulm americano degli anni ’30 o ’40. Il compositore fu molto influenzato dal “Gruppo dei Sei”. Compose canzoni famose per Ute Lemper, Evelyn Künneke, Margot Werner, Harald Juhnke or Heino Ferch, operette e musical. (Durata: 10’).

Lullaby. Gershwin scrisse Lullaby come un’esercitazione studentesca intorno al 1919. Il suo insegnante, l’emigrante ungherese Edward Kilenyi, gli stava dando un corso completo di teoria classica e lo esponeva agli attuali compositori europei, come Schoenberg e Debussy. Lullaby potrebbe essere il primo pezzo “serio” di Gershwin, ma aveva già composto musicales con brani di successo come “Swanee” per il cantante black-face Al Jolson. Lullaby, lo dice il titolo stesso, è una dolcissima ninna nanna dalla struttura tripartita nella quale appare già la commistione di elementi classici e jazzistici che avrebbe contraddistinto la produzione matura di Gershwin. La sorella Ira Gershwin ha ricordato che il quartetto è stato suonato in una serie di incontri privati da amici musicisti e “Invariabilmente accolto.” Il tema principale divenne l’apertura di un’aria (“Anyone Seed My Joe”) nel musical Blue Monday del 1922. Nonostante il flop, lo show portò probabilmente alla commissione di Paul Whitman e Rhapsody in Blue nel 1924 Circa 40 anni dopo, Ira ha mostrato il manoscritto di Lullaby al virtuoso dell’armonica Larry Adler, la cui trascrizione per armonica e quartetto d’archi è stata eseguita al Festival di Edimburgo nel 1963. È stata premiata nella sua versione originale dal Quartetto Julliard presso la Biblioteca del Congresso nel 1967, e occasionalmente viene ascoltata in un’interpretazione di un’orchestra d’archi. Adagio dolce, Andante cantabile, Dolcissimo, Andante cantabile. (Durata 11’)

Un americano a Parigi. Si tratta di un poema sinfonico di George Gershwin, tra le opere più famose del compositore statunitense. Andò in scena per la prima volta il 13 dicembre 1928 alla Carnegie Hall eseguito dalla New York Symphony Orchestra diretta da Walter Damrosch. A Gershwin l’ispirazione venne dopo un viaggio fatto in Europa per studiare compositore che ammirava e che aveva studiato, tra cui Maurice Ravel La Metro-Goldwyn-Mayer, ispirandosi a questo lavoro, realizzò l’omonimo film musical, diretto da Vincente Minnelli, con Gene Kelly e Leslie Caron; il film, uscito nel 1951, fu premiato con molti premi Oscar. “E’ la musica più moderna che io abbia mai scritto” sintetizzò Gershwin nel programma che scrisse insieme con il compositore e critico musicale Deems Taylor alla prima del 1928. Allegretto grazioso, Più moderato, Tempo di Blues, Allegro, Grandioso, Moderato con grazia, Grandioso di coda. (Durata: 17’).
Alexander Frey. E’ un direttore d’ orchestra americano, organista, pianista e clavicembalista. Frey è molto richiesto come uno dei direttori d’orchestra piu versatili al mondo, e gode di grande successo sia nell’ambito della sinfonica, opera, e nella musica di Broadway e Hollywood.

Il calendario annuale di Frey include tour di concerti in tutto il mondo. E’ il primo organista ad eseguire con l’organo un intera sinfonia di Gustav Mahler suonando la trascrizione della “Sinfonia n° 5”.

Info: biglietteria@orchestrasinfonicasiciliana.it, www.orchestrasinfonicasiciliana.itPalermo, 21 marzo 2018