L’Ars realizzi immediatamente una riforma strutturale che garantisca per sempre la giusta assistenza e le risorse ai disabili. I deputati di tutti gli schieramenti diano dignità politica e sociale ad una legislatura pessima. Se devo scegliere con chi schierarmi, di certo sono dalla parte di Pif e Jovanotti, sto con chi non riesce a darsi pace dinanzi ad una classe dirigente che sembra sorda dinanzi ai problemi di chi ha difficoltà”. Così Carmelo Miceli, segretario provinciale del Pd di Palermo.

“Questo l’adesso, il subito, l’immediato – continua -, l’inderogabile per non subire un’onda populista che, nonostante la nostra vittoria a Palermo, deve essere considerata tutt’altro che esaurita. Ed in vista delle regionali chiedo al mio partito di smettere di fare nomi. Basta usare e bruciare nomi. Concentriamoci seriamente su tutto ciò che serve per replicare su scala regionale il metodo e lo schema di Palermo: una squadra fatta da Pd, sinistra, moderati e civismo, uniti da salde radici valoriali e da un programma di governo chiaro ed immediatamente attuabile. Il nome, a quel punto – conclude -, verrà da se”.