“Abbiamo il dovere come Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di mantenere una condizione di sicurezza per strade e autostrade. E devo constatare, purtroppo che le autostrade siciliane a pagamento sono in una condizione inaccettabile. Per questo si parla sempre con maggiore insistenza di revoca della concessione al Consorzio Autostrade siciliane”.

Cancelleri contro il Consorzio Autostrade Siciliane

Lo ha detto il Sottosegretario alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri intervenendo in diretta alla trasmissione Casa Minutella, andata in onda su BlogSicilia.it e VideoRegione (canale 16 del digitale terrestre)e in differita dalle 18 su Radio Fantastica RMB.

Cancelleri, atteso ad inizio trasmissione, è arrivato in diretta solo negli ultimi venti minuti circa. Il suo ritardo, ha raccontato, era legato ad una serie di riunioni relative proprio a provvedimenti riguardanti anche la Sicilia.

 

Nessun rischio rescissione appalti stradali del Consorzio Cmc

L’attacco al Cas è arrivato alla fine della trasmissione dopo una domanda riguardante il rischio di rescissione del contratto al Consorzio Cmc che ha in carico lavori importanti sulle strade siciliane. Di eventuale rescissione a fine aprile aveva parlato l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone

L’attacco all’assessore Falcone

“Non vedo alcun rischio di rescissione – ha detto Cancelleri – perchè stiamo lavorando bene e piano piano stiamo aprendo vari tratti di strada, completando lotti. Mi dispiace per le affermazioni di Falcone, che poi è bravo e sta lavorando bene, ma sbaglia nel lanciare questi comunicati che rischiano di far danno perchè chi rifornisce i cantieri legge del rischio di rescissione e si ferma per paura di non esser e poi pagato. E questo, non deve avvenire”.

E legandosi, poi a questa affermazione aggiunge “Non si parla di rischio di rescissione con Cmc mentre invece si parla sempre di più della revoca della concessione al Cas”.

Domani il Sottosegretario in Sicilia

Cancelleri ha poi annunciato che domani mattina sarà in sopralluogo lungo la strada a scorrimento veloce Palermo Agrigento dove sono già stati rimossi alcuni sensi unici alternati e alcuni semafori ma ancora non basta e poi nel pomeriggio sarà nel Trapanese dove intende avviare anche la discussione sul collegamento ferroviario fra Castelvetrano e Gela che ancora non esiste e non è neanche in progetto

 

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