Nel settembre dell’anno scorso la fine del piccolo teatro “Ditirammu” di Palermo sembrava segnata: con la morte del fondatore Vito Parrinello era calato anche il sipario.

Mancavano perfino i soldi per pagare l’affitto. “E’ finita”, avevano detto la moglie Elisa e il figlio Giovanni. Sei mesi dopo il miracolo della rinascita. Il teatro di via Torremuzza, 50 posti nel popolare quartiere Kalsa, riapre grazie all’impegno e alla solidarietà di artisti e spettatori.

Preceduto da un paio di serate quasi improvvisate, il cartellone ripartirà il 28 marzo quando andrà in scena uno dei pezzi pregiati del repertorio, “Martorio”. Ma nel programma sono previsti anche Mario Incudine, Moni Ovadia, Patrizia D’Antona, Maurizio Bologna e altri.