La ricercatrice palermitana, Ornella Urzì, con laurea magistrale in biotecnologie mediche e medicina molecolare conseguita presso l’università degli studi di Palermo con massimo dei voti, lode e menzione della tesi di laurea, è risultata vincitrice della borsa post dottorato Marie Skłodowska-Curie per portare avanti un progetto di ricerca sul cancro a Vienna.

La giovanissima ricercatrice, dopo la laurea, ha proseguito con il dottorato di ricerca presso il dipartimento di biomedicina, neuroscienze e diagnostica avanzata di Palermo e ha lavorato sei mesi presso la University of Gothenburg in Svezia. Successivamente ha iniziato a lavorare, come post-doc researcher, presso il St. Anna Children’s Cancer Research Institute (CCRI) della capitale austriaca.

Le borse Marie Curie sono un’opportunità importante offerta ai migliori talenti con le quali la Commissione Europea mira a sostenere la carriera dei ricercatori più promettenti, studiosi con idee brillanti e profilo eccellente, capaci di superare selezioni molto competitive.

Sono aperte ai ricercatori che si spostano in Europa o che arrivano sempre in Europa, da un’altra parte del mondo per proseguire la loro carriera di ricerca e rappresentano un trampolino di lancio per la carriera dei ricercatori, rafforzando la cooperazione di ricerca con i principali team scientifici di tutto il mondo.