“È stato un onore condividere oggi a Palermo il ricordo di Marzio Tricoli, grande esponente politico della comunità della destra, assessore al bilancio della Regione siciliana negli anni ’90 e militante infaticabile con cui ho avuto una grande amicizia. A venti anni dalla sua scomparsa lo abbiamo ricordato a Villa Malfitano con una grande folla e tanti esponenti che ne hanno ricordato l’impegno e la passione”. Così il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri.

“La sua morte prematura ci causa ancora oggi un grande dolore e un grande rimpianto, ma la stima che accompagna il suo ricordo, unitamente a quello di suo padre Giuseppe Tricoli, ci dimostra che non conta quanto si viva, ma come si viva. – aggiunge Gasparri – E Marzio Tripoli con una vita giovane ha lasciato una traccia che durerà per sempre in tutti noi. Così lo abbiamo ricordato a Villa Malfitano, così lo ricorderemo sempre con commozione, fieri di essere stati suoi amici”.

La presentazione del libro dedicato a Marzio Tricoli

A vent’anni dalla scomparsa, la Fondazione Giuseppe e Marzio Tricoli pubblica un libro che raccoglie documenti, foto e testimonianze in memoria di Marzio Tricoli, avvocato e parlamentare regionale di Alleanza nazionale che il 18 febbraio 2003, a soli 38 anni, morì stroncato da una fuga di gas, non prima di avere messo in salvo la moglie e i figli. Il volume curato da Tommaso Romano “Marzio Tricoli – La primavera della Destra” edizioni Ex libris, è stato presentato a Villa Malfitano.

Le 174 pagine realizzate con il contributo dell’Assessorato regionale Beni culturali e dell’Identità siciliana rievocano la drammatica cronaca di quei giorni, il cordoglio delle più alte cariche dello Stato, per ripercorrere poi l’ascesa politica di quel giovane avvocato ed ex ufficiale dei paracadutisti, figlio di uno dei più noti intellettuali della Destra, Giuseppe Tricoli.

Un ritratto arricchito dalle testimonianze di chi ha condiviso con lui un pezzo di quella avvincente quanto breve Storia politica: dai ricordi del giornalista Rino Cascio, compagno di classe al liceo, a quelli del Vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri, che accompagnò la sua crescita nelle file della Destra italiana fin dalla militanza giovanile nel Fronte della Gioventù e del Fuan