Una terza settimana di festival che punta sul più grande contrabbassista italiano attualmente in carriera: Daniele Roccato è il protagonista di tre diversi concerti per CURVA MINORE e la sua rassegna, RI(E)VOLUZIONE – MUSICA RIBELLE, allo Spazio Perriera dei Cantieri Culturali alla Zisa (via Paolo Gili 4). Roccato regalerà tre differenti programmi con tre organici differenti, dal 24 al 26 maggio: in solo, con la Bassmasse Sizilien, il primo ensemble siciliano di soli contrabbassi e, a chiusura, con la Sicilian Improvisers Orchestra. Ma soprattutto, toccherà le tappe del suo campo d’azione, composizione, interpretazione e improvvisazione.

È la prima volta che il contrabbassista e compositore romano si esibisce in Sicilia, dove arriva grazie alla collaborazione con Conservatorio Bellini, e all’impegno del direttore Gregorio Bertolino e di Luca Ghidini, docente della classe di contrabbasso che lo ha invitato a tenere una master class aperta a tutti gli studenti.

Daniele Roccato rappresenta una dimensione della musica spirituale, vitale, energica, quasi materica. Riesce a creare empatia, a raccogliere le vibrazioni di chi ascolta e tradurle in suono. COMPOSIZIONE: nel primo dei suoi concerti – giovedì (24 maggio) alle 21,15 – affronta in solo la sua composizione “Minima Colloquia”. Non un soliloquio, quindi, ma un vero dialogo con lo spazio acustico frequentato dagli ascoltatori. INTERPRETAZIONE. Venerdì (25 maggio) sempre alle 21,15 con la Bassmasse Sizilien (ensemble di otto contrabbassi), si dedicherà invece alla delicata suite che vede alternare, come un mantice dal profondo respiro, “Alisei” di Stefano Scodanibbio, “Serenata San Biagio 9 Agosto ore 12.07” di Hans Werner Henze, “Maknongan” e “Mantram” di Giacinto Scelsi, a tre “Sogni” di Roccato. IMPROVVISAZIONE. “The Sound Of Silence” è il titolo del concerto conclusivo: Daniele Roccato condividerà la scena con la Sicilian Improvisers Orchestra, sabato 27 maggio alle 21,15.

24 maggio | ore 21,15

MINIMA COLLOQUIA

Daniele Roccato contrabbasso

Minima Colloquia è una suite di brani per contrabbasso solo che ho iniziato a realizzare dal 2009. Rappresenta una delle possibili sintesi del mio lavoro di ricerca sul contrabbasso. In quest’opera viene esplorata in particolare la dimensione polifonica, realizzando di volta in volta una polifonia classica, spettrale, mnemonica e immaginaria. (Daniele Roccato)

25 maggio | Ore 21,15

RIVERBERI

Daniele Roccato contrabbasso solista, direzione

&

Bassmasse Sizilien

Luca Ghidini | Francesco Mannarino | Lelio Giannetto | Marco Mazzola | Giuseppe Zammuto | Michele Li Puma | Mario Vigilante contrabbassi

Stefano Scodanibbio (1956-2012)

Alisei (2000)

Daniele Roccato (1969)

Sogno #1

Hans Werner Henze (1926-2012)

San Biagio 9 Agosto ore 12.07 (1977)

Daniele Roccato

Sogno #2

Giacinto Scelsi (1905-1988)

Maknongan (1976)

Mantram (1993)

Daniele Roccato

Sogno #3

Riverberi è costruito attorno a tre punti cardinali, tre pezzi fondamentali nella storia recente del contrabbasso. Il gesto musicale dei brani stessi diventa qui l’elemento costruttivo delle successive tre composizioni aperte (o improvvisazioni determinate), nella stessa misura in cui gli accadimenti della vita diventano la materia prima dei sogni. (N.B. la descrizione potrebbe funzionare anche in senso inverso). (Daniele Roccato)

26 maggio | Ore 21,15

THE SOUND OF SILENCE

Daniele Roccato contrabbasso solista, direzione

& Eva Geraci flauto

Benedetto Basile flauto

Marcello Cinà sassofono soprano

Dario Compagna clarinetto

Beppe Viola clarinetti, sassofoni

Giuseppe Greco chitarra

Gandolfo Pagano chitarra preparata

Lelio Giannetto contrabbasso

Alessandra Pipitone pianoforte

In The Sound of Silence si esplorerà la dimensione del Silenzio e del Vuoto come condizione necessaria per la creatività, la libertà, la fantasia, la condivisione. Si lavorerà principalmente sulla qualità e sulla profondità della connessione spirituale degli improvvisatori. Si inviterà uno stato di presenza che possa offrire uno spazio ospitale e familiare nel quale l’apparato formale e sonoro scaturisca dalla profonda essenza dell’essere (Daniele Roccato)