L’imprenditore agrigentino Marco Campione, indagato nell’inchiesta per truffa e corruzione sulla gestione della società “Girgenti acque” di cui è presidente e amministratore delegato, non sarà candidato alle prossime elezioni politiche del 4 marzo nelle liste di Forza Italia.
“Ho ringraziato il Presidente Silvio Berlusconi e il Coordinatore Regionale di Forza Italia Gianfranco Miccichè per la proposta ma non potendo assicurare l’impegno che la carica imporrebbe, il mio senso di responsabilità e di rispetto mi obbliga a rinunciare”, si legge in una nota diffusa dallo stesso Campione.
L’imprenditore era stato assolto il 28 novembre scorso dal giudice monocratico del tribunale di Agrigento, da un’altra accusa di corruzione. L’inchiesta e’ quella ribattezzata “Duty free” su un presunto giro di tangenti all’Agenzia delle Entrate in cambio di presunti favori e annullamenti di sanzioni tributarie.
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