Ponte sullo Stretto di Messina? Con i sì e i no, con lo stop all’appalto del 2013 “abbiamo fatto ridere l’Europa”. Parole di Vito Riggio, da poche settimane amministratore delegato di Gesap SpA, la società che gestisce lo scalo aeroportuale “Falcone Borsellino” di Palermo. Riggio, ai tempi della gara per i lavori del Pontye (poi cancellata dal governo Monti nel 2013), ricopriva l’incarico di presidente del servizio di controllo interno del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed era consigliere politico dell’allora Ministro Pietro Lunardi.

Il Ponte fa parte di un pacchetto di infrastrutture per lo sviluppo

“Venti anni fa con il Ministro Pietro Lunardi eravamo arrivati quasi all’appalto dei lavori per il Ponte sullo Stretto – spiega Riggio – e quell’appalto venne in effetti aggiudicato. Poi l’intera procedura venne smagliata. Vedo che adesso si riprende. A mio modo di vedere, però, il Ponte fa parte di un insieme di opere: la ferrovia fino a Reggio Calabria, la velocizzazione delle reti ferroviarie interne e le autostrade. E’ chiaro che tutto questo pacchetto sarà anche cofinanziato dall’Europa. Bisogna a questo punto aggiornare il progetto e farlo. Perchè un po’ abbiamo fatto ridere l’Europa con questi corsi e ricorsi. Spero che questa sia la volta buona.

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