Mattinata molto movimentata nel quartiere Oreto a Palermo. Verso le undici è divampata una maxi rissa tra condomini questa mattina in via Paolo Emiliani Giudici.

Non si conoscono ancora i motivi che hanno portato alcune famiglia ad accapigliarsi. Prima le urla. Poi la situazione stava degenerando.

Secondo quanto qualcuno ha riferito alla polizia sono spuntati anche alcuni coltelli. Pare che nessuno sia rimasto ferito.

Un uomo dopo la rissa è andato via. Gli agenti di polizia sono intervenuti in massa. Almeno quattro volanti sono arrivate a sirene spiegate.

Alla fine dell’intervento qualcuno è stato portato in commissariato per cercare di comprendere cosa sia successo.

Quello delle risse a Palermo è un fenomeno ormai molto frequente. Due degli ultimi omicidi sono nati proprio da risse tra vicinato.

Gli ultimi nella zona tra Acquasanta e l’Arenella.

Era il 18 settembre quando un uomo è stato ucciso a coltellate intorno in vicolo Pipitone, nella zona del Cantiere Navale.

La vittima è Pietro Francesco Maronia, 48 anni, faceva il parcheggiatore abusivo. L’uomo, che abitava in una casa fatiscente al piano terra, è stato colpito da un coltello da cucina conficcato nel torace.
A ucciderlo è stato Giovanni Pizzuto, 28 anni, un vicino di casa nel corso di un litigio.

Il giovane è stato fermato ed è stato condotto negli uffici della Squadra Mobile. Avrebbe confessato l’omicidio.
A lanciare l’allarme una donna che avrebbe sentito delle urla e avrebbe visto qualcuno fuggire su uno scooter verso via Montepellegrino.

Sabato scorso altro omicidio per un litigio tra famiglie. A sparare è stata Alessandra Ballarò vent’anni. Ha ucciso Leonardo Bua e ferito gravemente il fratello Giuseppe.