L'imputata, che aveva 20 anni quando sparò, dopo l'omicidio disse: "Ho avuto paura che i Bua ammazzassero me e le mie sorelle, ma soprattutto mio padre. Sono le uniche persone che mi sono rimaste".

Gli ultimi due episodi che sono molto simili a quanto avvenuto ieri a Sferracavallo si sono consumati a Palermo il primo all’Arenella il secondo a Borgo Nuovo. Era il sette […]

E' stata condannata a 18 anni di carcere per avere ucciso un vicino di casa ferendo il fratello.

Un omicidio maturato dopo anni di liti tra la famiglia della ragazza e quella delle vittime. I Ballarò e i Bua avevano contrasti da tempo per la compravendita di una casa.

La ragazza, ventenne, a ottobre scorso, dopo una violenta lite, uccise un vicino di casa, Leonardo Bua, e ferì gravemente il fratello di questi, Giuseppe.

Mattinata molto movimentata nel quartiere Oreto a Palermo. Verso le undici è divampata una maxi rissa tra condomini questa mattina in via Paolo Emiliani Giudici.

Il Gip Maria Cristina Sala ha convalidato l'arresto e disposto il carcere per Alessandra Ballarò accusata dell'omicidio di Leonardo Bua e del tentativo di omicidio del fratello Giuseppe.

"Ho avuto paura che i Bua ammazzassero me e le mie sorelle, ma soprattutto mio padre. Sono le uniche persone che mi sono rimaste". Ecco le parole di Alessandra Barone davanti al Gip.

Ci sono quelli che la sostengono e le augurano di tornare presto tra loro. Tra questi il fratello Andrea.  Di contro i parenti dei Bua che le augurano di trascorrere il resto della vita in carcere

A scatenare la violenza sarebbe stata una vecchia lite per una compravendita d'immobile.

L’omicidio nel quartiere Arenella a Palermo è stato ripreso dalle telecamere installate dalla famiglia Ballarò per proteggersi e trovare prove contro i Bua.

L’omicidio nel quartiere Arenella a Palermo è stato ripreso dalle telecamere installate dalla famiglia Ballarò per proteggersi e trovare prove contro i Bua.

Chi ha sparato non ha avuto scrupoli perché in quel momento nella piazzetta c'erano anche bambini in bicicletta e altre persone. Sollecitati dal  cronista gli abitanti della zona subito si zittiscono.

Immagini video acquisite dalla squadra mobile di Palermo, diretta da Rodolfo Ruperti, riprenderebbero le fasi dell'omicidio di Leonardo Bua e del ferimento del fratello Giuseppe, nella piazzetta Caruso nella zona marinara dell'Arenella, a Palermo.