Sono in stato di agitazione i 120 lavoratori che stanno ristrutturando l’hotel delle Palme a Palermo per il mancato accantonamento in Cassa edile di ferie e tredicesima. Gli operai della “Mare Resort srl” avevano già sollecitato i pagamenti degli accantonamenti fermi ad aprile 2020.

“I lavoratori ieri erano pronti a fermarsi ma, responsabilmente, dopo che l’azienda venerdì scorso li ha convocati, promettendo i pagamenti entro fine mese, hanno continuato a garantire la prosecuzione dei lavori. Chiediamo la regolarità degli accantonamenti in Cassa edile e anche la puntualità della retribuzione di dicembre. E attendiamo un riscontro”, dicono Vincenzo Di Vita e Cosimo Lo Sciuto, della Fillea Cgil Palermo e Lorenzo Scalia della Filca Cisl di Palermo. La mobilitazione, confermata il 5 gennaio, è coincisa con l’annuncio della riapertura dell’albergo tra due mesi.

“Allo stato, i lavori realizzati non consentono un’imminente consegna dell’intera opera – aggiungono Di Vita, Lo Sciuto e Scalia – Ancora non sono pronti tutti i piani. Al terzo e quarto piano le camere sono complete ma mancano tutti gli impianti. Il primo, il secondo piano e lo scantinato, dove sarà realizzata una spa con boutique annesse, sono nella fase iniziale. Nell’hotel mancano ancora la cabina elettrica, gran parte degli impianti, il sistema antincendio e tutti i collaudi. La nostra stima è di almeno un anno di lavoro. L’hotel è ancora incompleto, sia nella parte dei lavori edili che, soprattutto, nell’impiantistica”.

Gli operai lavorano dall’inizio del 2019 a ritmo continuo, fatta eccezione per il periodo di chiusura tra marzo e maggio 2020 a causa dell’emergenza sanitaria, durante il quale i lavoratori sono stati in cassa integrazione, come previsto dai decreti del governo nazionale.

Intanto rimane aperta la vertenza dei lavoratori della struttura alberghiera.

“Il nostro auspicio è che non ci siano intoppi e che l’azienda subentrante, il gruppo palermitano Corvaia, che hanno preso in locazione dalla Zyz srl la struttura alberghiera, faccia propri gli impegni sottoscritti per l’assunzione dei 28 dipendenti”. A dichiararlo è il segretario Filcams Cgil Palermo Alessia Gatto.

“A dicembre abbiamo appreso che saranno gli imprenditori Corvaia a gestire l’albergo. Avevamo già chiesto un incontro alla Zyz, società collegata al fondo Algebris, che ha acquistato la struttura dalla Acqua Marcia Turismo e ha avviato la ristrutturazione dei locali – aggiunge Alessia Gatto – Un incontro insieme alle parti sociali e alla famiglia Corvaia, per rispetto degli accordi presi per garantire il destino occupazionale dei 28 lavoratori, di cui la società Zyz si era fatta carico. Impegno che per noi vale adesso anche per chi subentra”. I verbali di conciliazione sono da tempo firmati: la transazione garantisce alla riapertura dell’hotel il passaggio di tutto il personale precedente, i lavoratori dei settori hall, ricevimento, servizio ai piani e facchini, presso la struttura a 5 stelle di via Roma. I 28 lavoratori erano stati licenziati due anni fa, quando si è dato inizio alla ristrutturazione dell’immobile storico.

La replica della Mare Resort

La Mare Resort s.r.l., in persona del responsabile di cantiere del Grand Hotel et Des Palmes, intende replicare recisamente alle illazioni apparse sui vostri quotidiani, come conseguenza di erronee e tendenziose informazioni trasmesseVi da alcuni sindacalisti.

A tale smentita si aggiunge altresì quella de Direttore di Cantiere, dello stesso Grand Hotel et Des Palmes, nominato dalla committente.

Innanzitutto, è opportuno rappresentarVi come le esternazioni rese dai detti sindacalisti, non rappresentino in nessun modo l’opinione e/o le preoccupazioni dei dipendenti che, dopo aver appreso del contenuto delle Vostre notizie, ci hanno contattato in numerosi, dissociandosi fortemente da quanto ivi affermato.

Peraltro, i lavoratori della Mare Resort s.r.l. adibiti al cantiere del Grand Hotel et Des Palmes, non sono 120 come asserito dai sindacalisti, ma appena 70.

Detto ciò, le retribuzioni dei dipendenti sono sempre state corrisposte puntualmente. In particolare a fronte della scadenza di pagamento entro il giorno 10 del mese, la Mare Resort s.r.l. ha sempre pagato puntualmente gli stipendi, ritardando al più entro il 15-16 del mese.

Per il mese corrente, poiché il giorno 16 coincide con un giorno bancari non lavorativo, gli stipendi saranno pagati entro lunedì 18.

Di certo, pertanto, un ritardo di appena 5-6 giorni non giustifica in nessun modo uno stato di agitazione, tant’è che una moltitudine di lavoratori, come sopra detto, ci hanno contatto per dissociarsi dalle suddette esternazioni.

Quanto al presunto mancato versamento della cassa edile, le affermazioni rese dai sindacalisti risultano del tutto prive di fondamento.

Semmai, la società Mare Resort s.r.l. ha richiesto una mera dilazione di pagamento, il che risulta del tutto fisiologico per una società che, oltre ad operare nel settore delle costruzioni e ristrutturazioni edili, opera altresì nel settore della gestione alberghiera, particolarmente colpita al momento.

Manifestamente infondata risulta l’affermazione secondo cui la società Mare Resort s.r.l. non sarebbe nelle condizioni di terminare il cantiere entro la primavera del 2021, tenuto conto che ad avviso dei sindacalisti occorrerebbe ancora un anno di lavoro.

Ebbene, non si comprende sulla scorta di quali elementi o competenze siano state rese simili affermazioni, che risultano del tutto fuori luogo.

Ed infatti, la scrivente società risulta perfettamente in linea con il cronoprogramma dei lavori, il che risulta confermato anche dalla sottoscrizione della presente smentita da parte del Direttore dei Lavori che, come è noto, rappresenta la Committente

Vi preghiamo, pertanto, di voler prestare la dovuta attenzione alle presenti smentite, offrendo alle stesse lo spazio già messo a disposizione delle infamanti esternazioni rese nei confronti della Mare Resort srl.