Via libera al piano per salvaguardare il personale dell’Hotel delle Palme e i lavoratori indiretti impiegati nelle attività gestite in appalto riguardanti l’housekeeping e la manutenzione.

Sono 35 i lavoratori interessati dall’accordo che è stato siglato oggi al Centro per l’impiego di Palermo, alla presenza dei sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil e della società che gestisce la struttura, la Zyz Srl. L’intesa prevede misure di salvaguardia non appena verranno completati i lavori di ristrutturazione che presumibilmente saranno conclusi entro 18/24 mesi.
La comunicazione ai sindacati era arrivata lo scorso 11 gennaio e prevedeva la chiusura dell’attività dal 1 febbraio.

In un primo tempo sono stati 27 i licenziamenti annunciati, ma in base all’accordo questo personale avrà diritto di prelazione al termine dei lavori e sarà riassunto alle medesime condizioni economiche e normative. L’azienda si è impegnata anche a estendere lo stesso diritto di precedenza a cinque lavoratori della società Nuove tecnologie fornitrice dei servizi in appalto. La società ha messo inoltre per iscritto l’intenzione di assumere a tempo determinato, per massimo sei mesi, tre lavoratori della Nuove tecnologie se avranno ancora necessità di raggiungere i requisiti per la pensione. In alternativa all’obbligo dell’assunzione la società potrà erogare un incentivo all’esodo pari a sei mensilità lorde.

Soddisfazione espressa dalle organizzazioni sindacali per avere comunque garantito un percorso di salvaguardia.

I segretari generali di Uiltucs Sicilia e Fisascat Sicilia, Marianna Flauto e Mimma Calabrò e la segretaria della Filcams Laura Di Martino spiegano che “dopo vari incontri in cui sembrava che le nostre posizioni rispetto a quelle dell’azienda fossero veramente distanti, oggi siamo riusciti a trovare un accordo che tiene conto delle richieste avanzate al tavolo garantendo il diritto alla riassunzione a tutti i lavoratori dell’Hotel delle Palme alle medesime condizioni economiche e normative, senza il periodo di prova, anche ai lavoratori impiegati nell’appalto di governamento e manutenzione. Abbiamo previsto anche incontri semestrali di aggiornamento per potere monitorare lo stato di avanzamento dei lavori”.

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