Due carabinieri liberi dal servizio hanno arrestato Florin Voicu, romeno 26 enne, che insieme ad altri due complici stava svuotando i serbatoi di diversi mezzi in un cantiere dell’Anas sulla statale Palermo Agrigento nei pressi di Villafrati.

VOICU FLORIN

I militari tornavano da una serata a Palermo, quando hanno notato alcuni individui nell’area del cantiere per ampliare il tratto stradale. Non appena hanno visto i militari i tre hanno cercato di fuggire.

Uno di loro è stato bloccato. Sono stati recuperati 320 litri di carburante che erano stati versati in diverse taniche. Il romeno, su disposizione del pm di Termini Imerese Eugenio Faletra ha trascorso la notte nelle camere di sicurezza della Compagnia di Bagheria. Nel corso della direttissima l’arresto è stato convalidato e Voicu è stato condannato a un anno di reclusione, pena sospesa.

La piaga dei furti nei cantieri è molto diffusa soprattutto in quelle aree difficili da sorvegliare. Spesso spariscono attrezzi, carburanti prelevati dai messi, accessori degli stessi mezzi, materiali per l’edilizia che non posso essere stipati al chiuso.

Fra i materiali che sono nel mirino dei ladri ci sono i metalli di qualsiasi genere con particolare predilezione per il rame che è prezioso al mercato nero ma spariscono spesso ferro e acciaio in varie quantità.

Si tratta di eventi che incidono sul costo dei cantieri e dunque dei lavori pubblici in maniera significativa e per questo da tempo viene chiesto uno specifico piano di sorveglianza e prevenzione difficile da mettere in campo proprio per la vastità del territorio da controllare e per la difficoltà di circoscrivere le aree di cantiere e tenerle chiuse durante le ore notturne o di stop ai lavori per i motivi più disparati. I cantieri maggiormente presi di m ira, infatti, sono quasi sempre quelli non in attività anche se, come questo caso dimostra, i ladri non sembrano farsi particolari scrupoli neanche per i cantieri attivi colpiti durante le ore serali e notturne