Vi avevamo raccontato qualche giorno fa dei disagi subiti dai residenti di un palazzo al civico 24 di via Giusti a Palermo, dove dalle 9 del mattino alle 18 del pomeriggio, non arriva acqua corrente nelle case.

A denunciare questa incresciosa situazione proprio un abitante del palazzo, Massimo Miccichè, che ha lamentato, tra l’altro, le difficoltà ad ottenere una riposta da Amap e tantomeno una soluzione al problema che periodicamente si ripresenta.

Abbiamo chiesto una replica ad Amap. Pubblichiamo integralmente la nota inviataci:

“Con riferimento al servizio di BlogSicilia del 27 giugno scorso, dal titolo ”Rubinetti a secco 6 giorni su sette in un palazzo di via Giusti a Palermo ….” si significa che, in pari data (27/06), Amap ha eseguito una verifica sul posto, alla presenza dello stesso utente.
In merito, alla situazione di disagio rapportata dall’utente, è doveroso preliminarmente precisare che, come è stato ampiamente rappresentato da tutti i media, anche a livello nazionale, gli anni 2016 e 2017, sono stati particolarmente siccitosi, determinando diverse situazioni di crisi idrica, in tutto il territorio nazionale. Particolarmente difficile, ai fini delle risorse idropotabili, si è presentato l’inizio dell’anno 2018, tanto che il Governo Nazionale ha dichiarato lo stato di crisi idrica, per la provincia di Palermo. Tra i provvedimenti intrapresi per limitare i consumi e garantire scorte idriche, per tempi più lunghi, è stata attuata una riduzione della pressione nelle reti ad alimentazione continua. Tale provvedimento, pur garantendo l’erogazione h24 ai contatori d’utenza, non garantisce l’approvvigionamento senza impianti di sollevamento alle stesse utenze, poste ai piani alti degli edifici, nelle ore di maggiore consumo. Di tale situazione è stato informato l’utente di via Giusti”.