- Dal 15 marzo i papà possono assistere alla nascita dei figli in sala parto al Policlinico
- La notizia data dal primario Renato Venezia durante Casa Minutella
- Al Civico di Palermo è stato già adottato un protocollo
Al Policlinico di Palermo da oggi possono accedere in sala parto anche i papà o le mamme. Il provvedimento è stato adottato dopo la ricezione dei nuovi protocolli inviati dall’istituto superiore di sanità. La notizia è stata data da Renato Venezia, primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia, durante la puntata di ieri di Casa Minutella, andata in onda sulla pagina di BlogSicilia.
Le segnalazioni e le lamentele
Sono tante le segnalazioni arrivate in redazione di papà che non hanno potuto assistere alla nascita dei propri figli all’interno della sala parto del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Policlinico di Palermo. Come tutti i nosocomi d’Italia, anche il Policlinico ha dovuto adottare misure anti-Covid straordinarie all’interno dei reparti e ai papà, purtroppo, è stato precluso uno dei momenti più belli delle propria vita: poter assistere alla venuta al mondo del proprio bimbo.
Un nuovo protocollo
Al Civico di Palermo è stato già adottato un protocollo che permette di assistere alle nascite e ora anche il Policlinico apre agli accompagnatori. “Si trattava di precauzioni per garantire la sicurezza a mamma e bambino – ha detto il primario durante la puntata di Casa Minutella -. Dopo molte lamentele, e la ricezione del nuovo rapporto del’ISS del 5 febbraio, ci siamo adeguati alle disposizioni. Abbiamo stilato un nuovo documento condiviso e dal 15 marzo è possibile di nuovo assistere ai parti”.
Papà in sala parto con dpi e istruiti sulle disposizioni
Gli accompagnatori ovviamente dovranno indossare i dispositivi di protezione individuale prima di accedere in sala parto e saranno istruiti sui protocolli di sicurezza da seguire. “Unica limitazione è che non si potrà accedere dentro la sala operatoria in caso di taglio cesareo”, aggiunge Venezia.
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