“Le beghe della politica non ci interessano. Ma è fondamentale adesso trovare una soluzione immediata per i 134 lavoratori che non sono stati assunti alla Sas, oggi nel caos”.

Lo afferma Gianni Borrelli della segreteria della Uil Sicilia, dopo avere appreso delle dimissioni del presidente Caruso.

E aggiunge: “Servono risposte sul rinnovo dei contratti di servizio con gli enti committenti, in scadenza il prossimo 31 dicembre, e assicurazioni sul pagamento delle retribuzioni. Nell’ultima Finanziaria erano previste sia le assunzioni di questi lavoratori che l’aumento di ore dei part time alla Sas. Una soluzione che avrebbe permesso di aumentare i livelli di fruizione nei musei siciliani. Ma nulla è accaduto. E oggi, per colpa di una politica litigiosa e inconcludente, questi lavoratori non sanno che futuro li attende. Per questo chiediamo un incontro al presidente Musumeci. E’ necessario avviare un percorso certo e condiviso, anche con la nomina di un commissario ad acta”.