Una pubblica amministrazione che funziona, comunica, protegge i dati e semplifica la vita ai cittadini: non è un’utopia, ma la realtà in Estonia.

È quanto ha constatato la Commissione parlamentare bicamerale per la Semplificazione, guidata dal presidente on. Saverio Romano, nel corso di una visita istituzionale nel Paese baltico, oggi leader europeo per la digitalizzazione dei servizi pubblici.

Romano ha incontrato il presidente del parlamento estone Lauri Hussar, approfondendo con lui le strategie che hanno reso possibile un’amministrazione digitale così efficiente e avanzata.

Un modello da seguire

Secondo Romano, la missione in Estonia “non poteva più essere rinviata”, vista la posizione costantemente dominante del Paese nella classifica DESI (Digital Economy and Society Index), dove spicca con un impressionante 99% di digitalizzazione nei servizi pubblici, quasi il doppio della media europea ferma al 56%.

“È un successo – spiega Romano – fondato su una gestione intelligente dei big data, nel rispetto dei principi di riservatezza, disponibilità e integrità”. Ma non solo: l’Estonia ha implementato una diffusione capillare dell’identità digitale, garantendo ai cittadini la possibilità di votare online e accedere con pochi clic a una moltitudine di servizi pubblici.

Un elemento chiave del successo estone è il sistema X-Road, una piattaforma che consente l’interoperabilità sicura tra le banche dati pubbliche.

Questo sistema realizza concretamente il principio del “once only”: ogni dato fornito dal cittadino alla pubblica amministrazione non deve essere più richiesto.

La comunicazione tra enti avviene in modo fluido e sicuro, senza duplicazioni, inefficienze o rallentamenti.

Cybersecurity e Intelligenza Artificiale nella PA

Altro aspetto saliente rilevato dalla delegazione parlamentare è l’avanzato livello di cybersicurezza che tutela l’intero ecosistema digitale estone, unitamente all’applicazione dell’Intelligenza Artificiale nella gestione pubblica, già in fase operativa.

La trasformazione digitale in Estonia non si ferma alla burocrazia. Il sistema scolastico e quello sanitario sono completamente digitalizzati, con benefici evidenti in termini di accessibilità, efficienza e trasparenza. Anche il comparto della giustizia si distingue: l’Estonia è il secondo Paese in Europa per rapidità nei procedimenti giudiziari.

In Italia, è tempo di accelerare

La visita della Commissione guidata da Romano ha un chiaro obiettivo: studiare un modello virtuoso per replicarne i punti di forza in Italia. “Quella estone – sottolinea Romano – è una governance digitale che funziona, un esempio concreto da cui trarre ispirazione per costruire una pubblica amministrazione più efficiente, interoperabile e vicina ai cittadini”.

In un momento storico in cui la digitalizzazione è una delle leve fondamentali per modernizzare lo Stato, l’Estonia rappresenta non solo un faro, ma anche un monito: l’efficienza non è un sogno, ma una scelta politica e strategica concreta.