Scatteranno dal 23 ottobre a scaglioni i licenziamenti dei 61 lavoratori impegnati nella realizzazione della Bolognetta-Lercara. L’accordo sulla procedura di mobilità è stato siglato all’Ispettorato del lavoro, presenti Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil.

I primi 35 operai della Bolognetta Scpa saranno licenziati entro novembre e gli altri entro il 30 aprile 2018. Nell’accordo è stata inserita una procedura per favorire l’assorbimento dei lavoratori licenziati da parte delle aziende affidatarie. La clausola di riassunzione dei lavoratori da parte della contraente generale scatterà sia nel caso di nuove acquisizioni di lavori sulla tratta Bolognetta- Lercara Friddi che relativamente ad altre opere. La clausola di garanzia è stata estesa anche alla Cmc, cooperativa muratori e cementisti di Ravenna, azienda capofila.

Oggi l’assemblea dei lavoratori ha preso atto dell’intesa raggiunta, confidando “nei risvolti positivi dell’accordo e che l’opera continui”. Intanto lunedì, in occasione della sua visita in Sicilia, il ministro Del Rio incontrerà una delegazione di lavoratori e sindacalisti di Feneal, Filca e Fillea Palermo per discutere del futuro dell’opera.

“E’ necessario un nuovo finanziamento di circa 50 milioni per completare l’opera – dichiarano per la Feneal, la Filca e la Fillea Ignazio Baudo, Paolo D’Anca e Francesco Piastra – Chiediamo che gli impegni presi nell’accordo siano rispettati per consentire la continuità dei lavori e in prospettiva il riassorbimento anche dei lavoratori licenziati. Abbiamo avuto rassicurazioni anche dal livello politico, dai partiti, e dal ministro alle Infrastrutture, Del Rio che lunedì, in occasione della sua presenza in Sicilia, incontrerà una nostra delegazione”.