UgL telecomunicazioni ha indetto uno sciopero che parte oggi sino al 15 marzo per i lavoratori di Palermo, addetti al servizio gestione clienti di telefonia fisso e mobile 119 Tim.

“Auspichiamo una riapertura del tavolo di confronto con l’azienda, dopo il rigetto delle richieste fatte nel corso dell’incontro del 16 gennaio scorso-dice Antonio Vitti, segretario provinciale UgL telecomunicazioni-al fine di trovare soluzioni condivise per i lavoratori impegnati nel sito palermitano, che sono circa 400. Le ragioni alla base di questa decisione, esito di assemblee con i lavoratori, sono diverse: richiesta di turni agevolati per lavoratori mamma/papà, prevalenza di turni serali per i full-time, richiesta di rimodulazione del personale in attività front-end, cessazione del servizio access team (back-office per clienti business) dove venivano impiegate risorse; inoltre, sono presenti criticità riguardanti i posti auto per coloro che svolgono turni serali, e criticità da risolvere per la climatizzazione degli ambienti-aggiunge Vitti.
Chiediamo altresì, che i lavoratori in ammortizzatore sociale, cioè in solidarietà, che abbiano fatto domanda, possano confluire nel settore tecnico on field , della rete open access.”

Lo sciopero interesserà tutte le unità operative, sia full time che parte time, in particolare, due ore di sciopero a fine turno per i lavoratori full time, un’ora per i part time.