Accade in Tim. Un sindacato autonomo del settore fa causa a un lavoratore e la perde. A vincere, ribaltando le attese, è il dipendente finito sott’attacco.
Il giudice di Pace di Palermo ha condannato la Tim a risarcire un’azienda per la mancata attivazione della linea fissa non rispettando i termini del contratto. La società nel 2018 […]
Tanti gli utenti di internet che non riescono a navigare sulla rete in modo agevole. Continue interruzioni dovuti ad alcuni guasti perduranti da giorni. La soluzione era annunciata entro il 30 maggio ma nmulla è cambiato
Ma a pagar saranno le aziende che nel servizio denunciano il loro malcontento. Infatti ad avere un contributo saranno non più le aziende vincitrici al click day ma i 125 milioni di euro verranno divisi tra migliaia di imprese aventi diritto così il contributo sarà drasticamente ridotto a 2200 euro ciascuno.
Stop al click day. Dopo una settimana di polemiche, tre giorni di difficoltà tecniche e un rinvio da lunedì 5 a giovedì 8 ottobre, la Regione si arrende e blocca le procedure.
di
Manlio Viola
Una situazione del genere era stata già sanzionata nel 2018
Alcuni clienti dell’operatore telefonico TIM si sono lamentati di aver sottoscritto dei contratti di rete fissa con condizioni diverse da quelle prospettate dall’operatore al momento dell’esposizione dell’abbonamento. Con la delibera […]
La vicenda ha avuto inizio nel 2016 e ci sono voluti gli avvocati di Federconsumatori affinché un cittadino disabile di Castelvetrano vedesse riconosciuto un suo diritto basilare di utente: un […]
L'azienda, nella sede di Sicindustria per la conclusione dell'esame congiunto della procedura di attivazione unilaterale dell'ammortizzatore sociale, ha confermato la necessità di ricorrere al fondo di integrazione salariale (Fis) fino al 60 per cento.
di
Redazione
chiedono la riapertura di un tavolo di confronto con l'azienda
Lo sciopero interesserà tutte le unità operative, sia full time che parte time, in particolare, due ore di sciopero a fine turno per i lavoratori full time, un'ora per i part time.
Secondo l’istruttoria, le tre compagnie hanno inviato ai clienti, presunti morosi, lettere di sollecito di pagamento contenenti la minaccia di iscriverne il nominativo nella banca dati, denominata S.I.Mo.I.Tel.
“Non accetteremo mai un piano di esuberi che toglie occupazione a due territori già fortemente penalizzati dalla crisi come Palermo e Catania" dichiarano il segretario provinciale della Fiom Cgil Palermo Francesco Foti e il segretario generale Fiom Cgil Catania Nunzio Cinquemani.
di
Redazione
Ripercussioni ad Augusta; Melilli, Priolo Gargallo e Sortino