Il flop del Click Day in Sicilia continua a far parlare di sè. Stavolta a raccontare il naufragio dell’appuntamento telematico organizzato dalla Regione Siciliana con le imprese danneggiate dal Covid è Stefania Petyx in un servizio del noto tg satirico Striscia La Notizia, andato in onda il sette ottobre scorso.
La storia è ben nota: la piattaforma, creata per accogliere le istanze delle aziende che volevano partecipare al bando da 125 milioni di euro, con tetto massimo di contributo fissato a trentacinquemila euro, il 5 ottobre, data stabilita per presentare le domande, è andata in tilt. Tutta la procedura è stata così annullata con infinite polemiche e rimpalli di responsabilità tra amministrazione, Tim e così via.
Nel servizio di Striscia intanto viene sottolineato come si siano verificati episodi di ‘data breach’, tecnicamente violazione volontaria o involontaria di dati personali, nello specifico un imprenditore ha raccontato come alla sua istanza corrispondessero dati di un’altra azienda. Un fatto quest’ultimo che potrebbe comportare della sanzioni da parte dell’Autorità Garante della Privacy.
Ma non basta la Petyx denuncia come la piattaforma sia stata creata “in fretta e furia”, a conferma di ciò a dire di Striscia La Notizia il 20 settembre il sito non era ancora on line e fino al tre ottobre risultava non sicuro, quindi privo di certificazione. Certificato che invece risulta il giorno dopo del click day il sei ottobre.
Tim comunque non ci sta a prendersi tutta la responsabilità di quanto accaduto.
“Durante la fase della registrazione del portale abbiamo riscontrato un problema di software ed abbiamo quindi chiesto alla Regione di posticipare il click day dal 5 ottobre all’8 ottobre. Che non si sia fatto appunto l’otto non è dipeso da noi” spiega Federico Rigoni Chief Revenue Officer della Tim
Ma a pagar saranno le aziende che nel servizio denunciano il loro malcontento. Infatti ad avere un contributo saranno non più le aziende vincitrici al click day ma i 125 milioni di euro verranno divisi tra migliaia di imprese aventi diritto così il contributo sarà drasticamente ridotto a 2200 euro ciascuno.
Ecco cosa dice il presidente della Regione Nello Musumeci: “Questo Click Day non funziona ma non funziona neanche a Roma – sottolinea -. Tanto vale non farlo. Pochi contributi? Da duemila euro possano diventare quattromila, cinquemila”.
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