I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno trovato nel sottotetto di un palazzo in via Cipressi alla Zisa 6 chili e mezzo di cocaina e 6 chi di hashish, nascosti in alcuni sacchetti.

La scoperta

I militari hanno arrestato un impiegato incensurato di 64 anni. In casa dell’uomo è stata trovata la chiave che apre lo spazio condominiale dove è stata trovata la droga. Nel corso dell’udienza di convalida, l’impiegato, difeso dall’avvocato Valentina Aronica, ha dichiarato che tutti i condomini hanno la chiave e che lui con il ritrovamento della droga non c’entra nulla.

In quella zona del condominio ci sono le cisterne dell’acqua e le antenne della televisione. Il gip Giuliano Castiglia lo ha rimesso in libertà per carenza di gravi indizi di colpevelozza. Sono in corso le indagini per cercare di risalire a chi ha nascosto la droga.

La piantagione indoor

Scovata nel Palermitano qualche giorno fa l’ennesima piantagione di droga indoor, realizzata all’interno di immobili. I militari della stazione di Altavilla Milicia hanno arrestato in flagranza di reato un 54enne con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti e furto aggravato di energia elettrica. Nel corso di una perquisizione domiciliare i militari hanno trovato in casa dell’uomo una piantagione di droga indoor con 20 piante di canapa indica, di altezza compresa tra 150 e 180 centimetri, in piena infiorescenza.

L’allaccio abusivo

Con i tecnici dell’Enel è stato accertato l’allaccio abusivo della corrente elettrica dell’immobile alla rete pubblica, allo scopo di alimentare l’impianto d’illuminazione e aerazione necessario all’illecita coltivazione. La droga sequestrata è stata inviata al laboratorio analisi sostanze stupefacenti del comando provinciale di Palermo per gli accertamenti di rito.

Arresto convalidato

L’arresto convalidato gip di Termini Imerese che ha disposto per l’uomo l’obbligo di dimora nel Comune di Altavilla Milicia e l’obbligo di firma presso la polizia giudiziaria.