Sono comparse nella notte sui muri nel quartiere dell’Arenella a Palermo scritte contro la Chiesa. Fino ad ora ne sono state individuate 15 in diverse strade e gli operai comunali del Coime stanno intervenendo per cancellarle.

Sabato mattina nella borgata marinara era stato sottoscritto il “Patto territoriale” che coinvolge il comune, la Parrocchia S. Antonio di Padova, l’Istituto Maria Ausiliatrice, diverse associazioni e l’Istituto comprensivo “Arenella” e che prevede lo sviluppo di una collaborazione secondo il principio dei Comitati educativi di Circoscrizione per lo sviluppo di attività di prevenzione, partecipazione e protezione rivolte ai bambini, alle bambine, ai ragazzi e alle ragazze del quartiere, dice il Comune di palermo.

Per il sindaco Leoluca Orlando “la coincidenza temporale fra la firma del Patto (che fa seguito a tante importanti iniziative realizzate nel territorio dalla Parrocchia e da tante associazioni) e questi volgari attacchi alla Chiesa, non può che destare preoccupazione, motivo per il quale oggi ho espresso la mia solidarietà a Don Francesco, restando in contatto con l’arcivescovo e con il questore di Palermo”.

Per il sindaco Leoluca Orlando “la coincidenza temporale fra la firma del Patto, che fa seguito a tante importanti iniziative realizzate nel territorio dalla Parrocchia e da tante associazioni, e questi volgari attacchi alla Chiesa, non può che destare preoccupazione, motivo per il quale oggi ho espresso la mia solidarietà a Don Francesco, restando in contatto con l’Arcivescovo e con il Questore di Palermo. L’Amministrazione comunale è e sarà vicina, proprio nello spirito del Patto sottoscritto, alla Parrocchia e a tutti coloro che all’Arenella come in ogni quartiere si impegnano per la crescita culturale e sociale della comunità contro comportamenti e sottoculture mafiosi”.