Accolto con grande entusiasmo dagli studenti dell’istituto Cannizzaro di Palermo e dalle famiglie nell’anno scolastico 2017-2018, riprende quest’anno la seconda annualità del percorso di “Biologia con curvatura biomedica” promosso dall’Ordine dei medici di Palermo per aiutare gli studenti della terza liceo a capire se l’aspirazione di fare il medico sia la scelta giusta.

“L’obiettivo è ridurre l’abbandono universitario, offrendo loro anche un supporto reale nel superamento dei test per l’accesso alla facoltà di Medicina”. Lo ha detto Toti Amato, presidente dell’Omceo provinciale, spiegando le finalità dell’iniziativa realizzata grazie ad un protocollo siglato tra il Miur e la Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e odontoiatri (Fnomceo).

Il progetto nazionale, in via sperimentale, è dedicato agli studenti del terzo, quarto e quinto anno dei licei scientifici. In Sicilia è partito l’anno scorso all’istituto Cannizzaro, selezionato tra le terze classi dei trenta licei scientifici italiani.

L’orientamento triennale si sviluppa in un totale di 150 ore di lezioni, 50 ore per annualità. Il piano di studi dedicate all’indirizzo “biomedico” si sviluppa in 20 ore di lezioni teoriche tenute dai docenti di scienze del Cannizzaro, in altre 20 di lezioni magistrali tenute da medici individuati a titolo gratuito dall’Omceo, e 10 ore affidate a professionisti che operano in strutture ospedaliere o laboratori di analisi. Come ha spiegato Amato: “i moduli mirati alla pratica possono assicurare agli studenti una formazione completa e una consapevolezza adeguata di tutta l’area area medica per una scelta responsabile e definitiva sul loro futuro professionale”.

Quest’anno saranno affrontate alcune patologie, da quelle respiratorie e dermatologiche, alle malattie cardiovascolari e dell’apparato digerente.
Ogni due mesi gli aspiranti medici eseguiranno test di verifica a risposta multipla. L’orientamento si chiude l’ultimo anno di liceo con un test finale.