Scuole chiuse nel Palermitano a causa degli incendi che dalla serata di ieri bruciano in diverse aree della Sicilia. un allarme che continua anche oggi quando è attesa una nuova escalation del caldo che aiuta gli incendiari nella loro voglia assurda di distruzione. Un allarme che preoccupa tanto che alcuni comuni come Trabia e Cefalù,Lascari Campofelice di Roccella hanno deciso proprio oggi di chiudere le scuole.
Decine di incendi sono scoppiati dal tardo pomeriggio di ieri in provincia di Palermo. La situazione più grave a Termini Imerese. In contrada Bragone. Qui i componenti del comitato Santa Marina sono riusciti a salvare l’antica chiesetta che ha rischiato di essere danneggiata dalle fiamme. Ma è stata un’opera difficile
Purtroppo decine di ettari di macchia mediterranea sono andati in fiamme. Roghi che hanno lambito anche la linea ferrata tanto che il traffico ferroviario è stato interrotto nei pressi di Fiumetorto.
Vigili del fuoco, forestali e protezione civile sono stati impegnati per tutto il pomeriggio in diverse zone delle provincia. Da Partinico a Giardinello.
Nella zona di Monreale, Piana degli Albanesi, Carini, Caccamo e Misilmeri. Tutte le squadre antincendio sono state impegnate per far fronte alle tante emergenze di questa giornata da allerta rossa.
E oggi l’allarme permane e si rischia di replicare la giornata di fuoco. Temperature in ulteriore aumento in Sicilia e rischio incendi alto che si estende a quattro province per la giornata di venerdì 20 ottobre. Lo si legge nell’avviso 235 della protezione civile regionale. Pericolosità alta e livello di allerta rossa a Palermo, Catania, Messina e Trapani.
Rimangono alte le temperature in Sicilia con massime comprese tra i 25 ed i 36 gradi.
Previsti 29 gradi ad Agrigento, 28 a Caltanissetta, 36 a Catania, 25 ad Enna, 26 a Messina, 35 a Palermo, 29 a Ragusa, 29 a Siracusa, 33 a Trapani.