La Polizia Municipale ieri mattina ha sequestrato un’attività di vendita di pane e panelle in via Isaac Rabin.

L’intervento è scaturito da segnalazioni dei cittadini, anche in considerazione della posizione dell’attività di vendita di street food, che si estendeva lungo la pista ciclabile per circa 24 metri quadrati.

Durante il controllo, gli agenti del nucleo controllo attività commerciali su area pubblica hanno riscontrato carenze igienico-sanitarie e cibi in cattivo stato di conservazione, pertanto la donna che gestiva la vendita, N.F. di 48 anni, è stata denunciata all’autorità giudiziaria.

La merce sequestrata e avviata a distruzione comprendeva 21 chili di panelle tra crude e cotte, 1 chilo di crocchè, 67 panini e 5 chili di olio esausto. L’attività è risultata sprovvista di ogni autorizzazione e quella per il commercio itinerante era scaduta da sei anni.

La donna non ha dimostrato la tracciabilità della merce ed oltre ai rilievi penali, sono state comminate sanzioni per oltre 6 mila e 200 euro. Per l’occupazione abusiva di suolo pubblico e per la sosta nella corsia riservata ai velocipedi sono state elevate le sanzioni previste dal codice della strada.

È stato necessario l’intervento di una gru per la rimozione di un ombrellone di grandi dimensioni.

L’operazione della Polizia Municipale si inserisce nell’ambito dei controlli predisposti dal Comandante Gabriele Marchese per la tutela della salute pubblica e per il contrasto all’abusivismo commerciale.