A Palermo sequestrati una sala trattenimenti ed una discoteca abusiva in seguito ad alcuni controlli della Polizia Municipale su quattro locali, in via dell’Artigliere, in via Autonomia Siciliana e via G. Puglisi Bertolino. I vigili hanno anche elevato con sanzioni per un importo totale di circa 30 mila euro.

Quando gli agenti del Caep, il nucleo di controllo delle attività produttive, sono arrivati in via dell’Artigliere, hanno scoperto che al costo di cinque euro per l’ingresso con consumazione compresa, si accedeva ad una discoteca, organizzata con disc jockey in una sala da ballo piena di circa cento giovani. La discoteca però non era dotata della licenza di questura. Gli agenti hanno così bloccato la serata per lo svolgimento di attività abusiva.

All’interno del locale erano assenti i minimi requisiti di sicurezza previsti in un locale di pubblico spettacolo. Non vi era la Scia e la certificazione di prevenzione incendi. Non erano nemmeno previsti i criteri di sorvegliabilità. Mancavano anche gli estintori e le uscite di sicurezza erano bloccate con lucchetti.

Sempre in via dell’Artigliere la municipale ha sequestrato una sala di trattenimento, perché  svolgeva senza autorizzazioni e quindi abusivamente la somministrazione di alimenti e bevande ai tavoli. Nella cucina laboratorio annessa al locale, priva di autorizzazioni sanitarie, sono state riscontrate evidenti  carenze igienico sanitarie, alimenti detenuti in promiscuità con rifiuti, frigoriferi sudici con presenza di ruggine all’interno del vano. Le pareti presentavano vaste macchie di umidità ed il pavimento si presentava sudicio per la mancanza di regolari cicli di pulizia.  Il titolare che gestiva sia la discoteca che la sala di trattenimento, è stato denunciato all’autorità giudiziaria. Durante i sequestri dei locali per evitare turbativa all’ordine pubblico la centrale operativa ha inviato sul posto due pattuglie in ausilio e si è proceduto quindi all’apposizione dei sigilli.

In via G. Puglisi Bertolino, gli agenti hanno comminato sanzioni per   la  somministrazione di alimenti e bevande, senza autorizzazione sanitaria, nell’area esterna di pertinenza del locale. Dei quattro dipendenti presenti, due barmans  e due addetti alla somministrazione ai tavoli, nessuno possedeva  il  prescritto attestato di alimentarista.

Infine in via Autonomia Siciliana, ancora sanzioni al titolare di un pub che svolgeva, anch’esso abusivamente, l’attività di somministrazione di alimenti e bevande con intrattenimento  musicale gestito da  disc jockey, in assenza  di prevista relazione fonometrica.

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