I misuratori del carburante erogato  non avevano passato la periodica verifica di conformità e per questo le colonnine del distributore di benzina erogavano carburante senza che vi fosse la certezza della corrispondenza fra il valore pagato e il carburante realmente erogato. Per questo motivo la Guardia di Finanza ha posto sotto sequestro un distributore di carburanti in piazza Lolli nel centro della città di Palermo

Le Fiamme Gialle infatti, hanno riscontrato che le colonnine erogatrici di benzina e gasolio erano dotate di un contrassegno di verificazione periodica scaduto, rappresentando di conseguenza strumenti di misura non conformi secondo la normativa di riferimento.

Nel corso della verifica sono stati rinvenuti inoltre, 50 litri di olio lubrificante sottratto al pagamento dell’accisa e privo di documentazione che ne attestasse la legittima provenienza. Il titolare dell’impianto è stato segnalato alla locale Procura, per il reato di contrabbando di prodotti petroliferi.

Le attività di controllo dei distributori di carburante, informa la Guardia di Finanza di Palermo, vengono svolte sistematicamente con interventi condotti  presso gli impianti di distribuzione stradale di carburanti che hanno lo scopo di riscontrare l’effettivo quantitativo erogato dalle colonnine, la qualità merceologica dei prodotti immessi in consumo ed il rispetto degli obblighi in tema di corretta e trasparente informazione all’utenza sui prezzi praticati, a tutela degli interessi dei consumatori e per preservare il corretto e libero funzionamento delle regole del mercato.

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